Ci sono alcune persone che per loro natura, ed in alcuni casi con una bella dose di fortuna si portano in dote, valori che sempre meno hanno a che fare con il mondo del calcio dilettantistico.
Alcuni di loro hanno mosso i primi passi come allenatore a Terricciola, altri vi hanno militato per poi intraprendere altrove la carriera del mister.
In entrambe i casi per ricordarli, vuol dire che hanno lasciato un ricordo positivo.
Partiamo con chi ha vinto, da Orceto, sul podio al primo posto, Enricoooooo…… Fatticcioniiiiiiiiii, che con la Cevolese Lapi Logistica, ha vinto, strameritatamente il campionato di Terza Categoria, insieme a lui è impossibile non ricordare, chi ha contribuito, scendendo in campo a questa vittoria, Geni, Simone e Manolo Bigliazzi.
La seconda citazione è per Fabio Chetoni, che ha portato in salvo il Crespina, ma che avrebbe meritato miglior gloria, ma soprattutto punti in classifica, se un veniale errore, nell’impiego di un fuori quota non gli avesse tolto punti preziosi, facendo precipitare in classifica la compagine di Crespina.
Mazzata questa che è stata mal digerita e assorbita, e che ha rilegato la squadra di Mister Chetoni, ad un ruolo di comprimaria, quando sono convinto sarebbe stata indiscussa protagonista. I giocatori da ricordare e salutare in questo caso sono l’esperto Andrea Signorini, ed il giovane emergente Tommaso Doccini.
Altro mister che saluto è Antonio Doveri, approdato quest’anno sulle sponde opposte dell’ Era, in quel di Fabbrica, al sodalizio biancazzurro presieduto dall’amico Silvano Panchetti.
Dopo una buona partenza si sono persi un po’ per strada, riprendendosi per lo meno in parte nel finale di campionato. In difesa della porta del Fabbrica il giovane Fulciniti, che saluto volentieri.
Come non salutare Matteo Mori, autore del penalty che ha consentito al Bientina di Mister Panicucci di conquistare i play off, e udite udite, giocarsi un posto per l’Eccellenza.
Mi immagino, il presidentissimo Susini, già al sesto cielo da tempo, ed ora in attesa di salire al settimo, un saluto a Mori e un grande in bocca al lupo a lui e alla società tutta.
Snocciolando altri saluti e congratulazioni, come non ricordare Lorenzo Bonsignori, Roberto Fiorentini e Luca Doveri, artefici della vittoria in campionato del Capannoli San Bartolomeo e della promozione diretta in prima categoria.
Un bravi di cuore al Lajatico che sino alla fine a lottato per il primato, e che saprà farsi valere agli spareggi tra le seconde classificate, al Ds e vera anima del sodalizio Giuseppe, Beppe per gli amici un sincero in bocca lupo.
Giocatori da ricordare ce ne sarebbero ancora, e mi sbrigo a farlo, Fabio Mainardi che con Le Badie è andato allo spareggio tra le seconde.
Poi il sempre verde, il muro di Casciana Terme, la roccia Bolognesi, esperto giocatore e sicuramente allenatore di valore, per il futuro.
Mi fermo, chi mi fossi dimenticato, sarà ricordato in seguito.
S E M P R E F O R Z A T E R R I C C I O L A