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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Auguri di Natale
Di Andrea Tognetti (del 21/12/2007 @ 11:30:26, in Comunicazioni, linkato 228 volte)
Cerchiamo di calarsi, immediatamente nella realtà natalizia, quella che mi riguarda da vicino e che mi sta particolarmente a cuore, gli affetti e le amicizie, legate al pallone.
E allora
Mister Micheletti, che tanto si danna l?anima per questa piccola società semi sconosciuta della Valdera, sponda povera, lui che ha conosciuto i fasti di altre e ben più importanti piazze e categorie, va tutta la mia stima, oltre alla incondizionata ed immutata fiducia, che possa trascorre un Santo Natale, e ritrovare quella serenità d?animo che potrebbe aver subito alcuni sussulti dopo le prestazioni altalenanti dei suoi ragazzi.
A tutti i giocatori, li abbraccio ad uno ad uno, lo so che la situazione di classifica del TTT, non è delle migliori, 12 punti in 13 partire sono una miseria, per giunta con il miraggio di girare a 18 punti che si allontana, al di là di tutto, sono fermamente convinto che ci tireremo fuori dalle sabbie mobili, la sicurezza mi è data dal fatto di conoscervi, e di conoscere il vostro valore, oltre che calcistico, anche morale e personale, verso ognuno di voi non è mai vacillata la mia fiducia e vi giunga forte e chiaro, il mio più sincero augurio di un Santo e Sereno Natale, che vorrete estendere alle vostre famiglie.
A tutti coloro che hanno indossato la maglia del Tre Torri, le cosiddette vecchie glorie, che non perdono occasione per dimostrare il loro attaccamento verso i nostri colori, e testimoniano in ogni circotanza la loro amicizia nei miei e nostri confronti.
A tutto il consiglio societario, mai numeroso come adesso, che ?legiferi? , con o senza i senatori a vita, ma che si muova di continuo, decida e prenda sempre posizioni, chiare ed inequivocabili, se c?è da andare contro a qualcuno per difendere e tutelare gli interessi del Tre Torri Terricciola, ci si va a prescindere, indipendentemente da chi ci troviamo di fronte, io l?ho sempre fatto e se un domani mi dovessi trovare costretto o impedito dal farlo non esiterei a tirarmi da parte, vergognandomene.
A Gabriele Giubbolini, neo eletto presidente della Premiata Filarmonica Monterosso, fedele e stretto collaboratore, costante sostenitore, anche al freddo e al gelo, oltre a lui voglio accomunare nell? augurio tutti gli altri consiglieri e i musicanti.
A Guido Gennai, indomito governatore della Misericordia.
A Don Ugo, che ci ricordi tutti quanti, e sempre più spesso, nelle sue preghiere, e che trovi sotto l?albero, ma va bene anche tra i pastori del presepe, una soluzione, per far si risolva positivamente la vicenda legata al Campo Sportivo Vecchio e l?utilizzo che ne vogliono fare i ragazzi terricciolesi.
Al Sindaco che non vedo e sento da quel di. Tanti auguri.
A tutti i nostri sponsor, che ci stanno aiutando come non mai.
Ai ragazzi degli Amatori, che non si perdano d?animo, e vadano avanti.
A tutti coloro che ci scrivono centinai di mail, e si collegano al nostro blog, oltre 15.000 visitatori per un totale di 60.000 pagine visitate, numeri insperati che nemmeno sfioravano le nostre previsioni, qui il grazie va al prossimo Ingegnere Alessio Nannetti... che cervello!
Al neo nato gruppo giovanile, che dopo un pò di rodaggio, e alcune esperienze, teoriche e pratiche, fatte alle nostre feste, si è costituito, ed ha fatto subito vedere lo spirito che lo anima e che lo lega al paese, se non c?erano loro, era un Natale... al buio.
Ai trentotto firmatari della richiesta per il ripristino e l?utilizzo del Campo Vecchio, in un modo o in altro li accontenteremo.
Concludo volutamente con Fabrizio Nassi, che trascorrerà il Natale, lontano da Terricciola, ma vicino come non mai al mio cuore, corona il sogno della sua vita, e allora oltre che un augurio sincero e fraterno, anche un bacio a lui e Antonella.
Un saluto
Terricciola, martedì 18 dicembre 2007
E allora
AUGURI DI BUON NATALE
a:Mister Micheletti, che tanto si danna l?anima per questa piccola società semi sconosciuta della Valdera, sponda povera, lui che ha conosciuto i fasti di altre e ben più importanti piazze e categorie, va tutta la mia stima, oltre alla incondizionata ed immutata fiducia, che possa trascorre un Santo Natale, e ritrovare quella serenità d?animo che potrebbe aver subito alcuni sussulti dopo le prestazioni altalenanti dei suoi ragazzi.
A tutti i giocatori, li abbraccio ad uno ad uno, lo so che la situazione di classifica del TTT, non è delle migliori, 12 punti in 13 partire sono una miseria, per giunta con il miraggio di girare a 18 punti che si allontana, al di là di tutto, sono fermamente convinto che ci tireremo fuori dalle sabbie mobili, la sicurezza mi è data dal fatto di conoscervi, e di conoscere il vostro valore, oltre che calcistico, anche morale e personale, verso ognuno di voi non è mai vacillata la mia fiducia e vi giunga forte e chiaro, il mio più sincero augurio di un Santo e Sereno Natale, che vorrete estendere alle vostre famiglie.
A tutti coloro che hanno indossato la maglia del Tre Torri, le cosiddette vecchie glorie, che non perdono occasione per dimostrare il loro attaccamento verso i nostri colori, e testimoniano in ogni circotanza la loro amicizia nei miei e nostri confronti.
A tutto il consiglio societario, mai numeroso come adesso, che ?legiferi? , con o senza i senatori a vita, ma che si muova di continuo, decida e prenda sempre posizioni, chiare ed inequivocabili, se c?è da andare contro a qualcuno per difendere e tutelare gli interessi del Tre Torri Terricciola, ci si va a prescindere, indipendentemente da chi ci troviamo di fronte, io l?ho sempre fatto e se un domani mi dovessi trovare costretto o impedito dal farlo non esiterei a tirarmi da parte, vergognandomene.
A Gabriele Giubbolini, neo eletto presidente della Premiata Filarmonica Monterosso, fedele e stretto collaboratore, costante sostenitore, anche al freddo e al gelo, oltre a lui voglio accomunare nell? augurio tutti gli altri consiglieri e i musicanti.
A Guido Gennai, indomito governatore della Misericordia.
A Don Ugo, che ci ricordi tutti quanti, e sempre più spesso, nelle sue preghiere, e che trovi sotto l?albero, ma va bene anche tra i pastori del presepe, una soluzione, per far si risolva positivamente la vicenda legata al Campo Sportivo Vecchio e l?utilizzo che ne vogliono fare i ragazzi terricciolesi.
Al Sindaco che non vedo e sento da quel di. Tanti auguri.
A tutti i nostri sponsor, che ci stanno aiutando come non mai.
Ai ragazzi degli Amatori, che non si perdano d?animo, e vadano avanti.
A tutti coloro che ci scrivono centinai di mail, e si collegano al nostro blog, oltre 15.000 visitatori per un totale di 60.000 pagine visitate, numeri insperati che nemmeno sfioravano le nostre previsioni, qui il grazie va al prossimo Ingegnere Alessio Nannetti... che cervello!
Al neo nato gruppo giovanile, che dopo un pò di rodaggio, e alcune esperienze, teoriche e pratiche, fatte alle nostre feste, si è costituito, ed ha fatto subito vedere lo spirito che lo anima e che lo lega al paese, se non c?erano loro, era un Natale... al buio.
Ai trentotto firmatari della richiesta per il ripristino e l?utilizzo del Campo Vecchio, in un modo o in altro li accontenteremo.
Concludo volutamente con Fabrizio Nassi, che trascorrerà il Natale, lontano da Terricciola, ma vicino come non mai al mio cuore, corona il sogno della sua vita, e allora oltre che un augurio sincero e fraterno, anche un bacio a lui e Antonella.
Un saluto
p.il Tre Torri Terricciola
Andrea Tognetti
Andrea Tognetti
Terricciola, martedì 18 dicembre 2007
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Cascine Sportiva - Tre Torri Terricciola 1-0
Di Andrea Tognetti (del 17/12/2007 @ 11:29:07, in Campionato 2007-08, linkato 434 volte)
Campionato Dilettanti di Prima Categoria Girone "D",
gara del 16.12.07 a Cascine di Buti
tra CASCINE SPORTIVA e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 1 - 0
Marcatori: al 23° Doveri A. (TTT) (autorete)
Espulsioni: al 78° Leoncini (C), al 84° Bandini M. (TTT)
Formazione e pagelle:
All. Daniele Micheletti
Commento:
gara del 16.12.07 a Cascine di Buti
tra CASCINE SPORTIVA e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 1 - 0
Marcatori: al 23° Doveri A. (TTT) (autorete)
Espulsioni: al 78° Leoncini (C), al 84° Bandini M. (TTT)
Formazione e pagelle:
Bottoni | 6,0 |
|
|
Morichetti | 6,0 | ||
Brogi | 6,0 | ||
Ticciati | 6,0 | al 52° Doveri D. |
6,0
|
Doveri A. |
6,0 |
||
Sotgiu |
6,0 |
||
Bandini M. |
6,0 | ||
Scuffi |
6,0 | ||
Carloni |
6,0 | ||
Cordua | 6,0 | ||
Checchia | 6,0 | al 52° Bandini A. |
6,0 |
All. Daniele Micheletti
Commento:
La problematica situazione di classifica, non ha impedito ne condizionato Mister Micheletti, nell?allestire la formazione anti Cascine, e seppur costretto a fare meno di diversi giocatori per infortuni e squalifiche, l?atteggiamento tattico non subisce particolari stravolgimenti, Bandini Marco, Dario Carloni e Andrea Checchia, schierati dall?inizio sono un segnale concreto, condivido in pieno.
Per il Tre Torri ed il sottoscritto è stata una settimana di continue rincorse, e pur non essendo in grande forma, ed avendo i postumi di alcuni malanni, sono indeciso se andare o no alla partita.
Ma come si fa a stare a casa a curarsi davanti al camino? Non è più salutare montare in macchina sfidare un paio di autovelox, beccarsi gli insulti di due o tre guidatori della domenica, quelli che hanno il piede tarato a 50 km orari ed a 51 inchiodano, mettersi seduti comodamente in tribuna a Cascine, dove la temperatura sarà di 3 o 4 gradi?
Vada per la seconda terapia, un po? più rischiosa ma se funziona mi rimette al mondo.
Arrivo a partita iniziata, Daniele Paperini mi ha informato che il Cascine si è portato in vantaggio grazie ad una sfortunatissima deviazione di Andrea Doveri, che ha condannato Luca Bottoni a raccogliere il pallone in fondo al sacco.
Si chiude il tempo, e mi viene spontaneo, pensare, vuoi vedere che anche oggi... un tiro un gol, insomma chi fa gol vince?
A fatica, ma solo per il freddo, riesco a trovare e toccare... per i debiti scongiuri. Veramente poca cosa.
Inizia il secondo tempo, e la musica non cambia, ai nostri ragazzi manca la convinzione e la grinta dei tempi migliori, giochiamo ma non affondiamo e quelle poche volte che riusciamo ad avvicinarsi all?area avversaria, lo facciamo con giocate individuali e frutto di iniziative personali.
Roberto Mancini, inventatosi allenatore, e miglior scelta non poteva fare, ha più volte dichiarato che il suo schema di squadra ideale è l?albero di Natale, forse i nostri ragazzi oggi, hanno lo stesso schema del saccente mister di Iesi, peccato che giochino assomigliando alle luci del menzionato albero di Natale, ora si,... ora no,... ora si,... ora no.
Non è un bel TTT, ma soprattutto non è una squadra che vuole... , e che invece... porco cane, ... potrebbe. Eccome se potrebbe.
Peccato, dover tornare sempre sugli stessi argomenti.
Non merita comunque di perdere, sia chiaro, visto che il Cascine è inesistente.
Arriviamo alla fine della gara con due espulsioni, una gara condita di cartellini gialli, senza che vi sia stato un fallo, a vedersi sventolare sotto il naso il secondo giallo, e quindi il rosso vermiglio, sono Leoncini, bomber locale, ed il nostro Marco Bandini.
La partita finisce, con una immeritata sconfitta, ma il verdetto del campo è inappellabile e come sempre lo accettiamo.
Ora arriva la sosta, per le festività natalizie, e forse riusciremo ad azzeccare anche qualche colpaccio di mercato, faremo la cena coi nostri ragazzi, regali e scambi di auguri e spreco di buoni propositi, conditi da altrettanti rimpianti.
Cosa penso, dei propositi e dei rimpianti?
Ora chiedermelo prima di sentirli, mi sembra affrettato, non posso fare il processo alle intenzioni, sicuramente escludo processi e sentenze, per quel che mi riguarda non ci sono rimpianti, si chiude un annata calcistica a dir poco stupenda, ed i propositi, sono gli stessi di inizio stagione,
SALVARSI
Abbiamo sempre fatto tesoro, e basato le nostre gestioni sulla amicizia, e con Daniele Micheletti amicizia e stima non sono mai venuti meno, nelle difficoltà siamo sempre riusciti a trovare il bandolo della matassa, e a venir fuori da situazioni assai più ingarbugliate e complesse dell?attuale, quindi lavorare con serietà, fiducia e serenità d?animo.
Ci sentiremo più avanti, forse già in settimana per il resoconto annuale, e per gli auguri.
Per il Tre Torri ed il sottoscritto è stata una settimana di continue rincorse, e pur non essendo in grande forma, ed avendo i postumi di alcuni malanni, sono indeciso se andare o no alla partita.
Ma come si fa a stare a casa a curarsi davanti al camino? Non è più salutare montare in macchina sfidare un paio di autovelox, beccarsi gli insulti di due o tre guidatori della domenica, quelli che hanno il piede tarato a 50 km orari ed a 51 inchiodano, mettersi seduti comodamente in tribuna a Cascine, dove la temperatura sarà di 3 o 4 gradi?
Vada per la seconda terapia, un po? più rischiosa ma se funziona mi rimette al mondo.
Arrivo a partita iniziata, Daniele Paperini mi ha informato che il Cascine si è portato in vantaggio grazie ad una sfortunatissima deviazione di Andrea Doveri, che ha condannato Luca Bottoni a raccogliere il pallone in fondo al sacco.
Si chiude il tempo, e mi viene spontaneo, pensare, vuoi vedere che anche oggi... un tiro un gol, insomma chi fa gol vince?
A fatica, ma solo per il freddo, riesco a trovare e toccare... per i debiti scongiuri. Veramente poca cosa.
Inizia il secondo tempo, e la musica non cambia, ai nostri ragazzi manca la convinzione e la grinta dei tempi migliori, giochiamo ma non affondiamo e quelle poche volte che riusciamo ad avvicinarsi all?area avversaria, lo facciamo con giocate individuali e frutto di iniziative personali.
Roberto Mancini, inventatosi allenatore, e miglior scelta non poteva fare, ha più volte dichiarato che il suo schema di squadra ideale è l?albero di Natale, forse i nostri ragazzi oggi, hanno lo stesso schema del saccente mister di Iesi, peccato che giochino assomigliando alle luci del menzionato albero di Natale, ora si,... ora no,... ora si,... ora no.
Non è un bel TTT, ma soprattutto non è una squadra che vuole... , e che invece... porco cane, ... potrebbe. Eccome se potrebbe.
Peccato, dover tornare sempre sugli stessi argomenti.
Non merita comunque di perdere, sia chiaro, visto che il Cascine è inesistente.
Arriviamo alla fine della gara con due espulsioni, una gara condita di cartellini gialli, senza che vi sia stato un fallo, a vedersi sventolare sotto il naso il secondo giallo, e quindi il rosso vermiglio, sono Leoncini, bomber locale, ed il nostro Marco Bandini.
La partita finisce, con una immeritata sconfitta, ma il verdetto del campo è inappellabile e come sempre lo accettiamo.
Ora arriva la sosta, per le festività natalizie, e forse riusciremo ad azzeccare anche qualche colpaccio di mercato, faremo la cena coi nostri ragazzi, regali e scambi di auguri e spreco di buoni propositi, conditi da altrettanti rimpianti.
Cosa penso, dei propositi e dei rimpianti?
Ora chiedermelo prima di sentirli, mi sembra affrettato, non posso fare il processo alle intenzioni, sicuramente escludo processi e sentenze, per quel che mi riguarda non ci sono rimpianti, si chiude un annata calcistica a dir poco stupenda, ed i propositi, sono gli stessi di inizio stagione,
SALVARSI
Abbiamo sempre fatto tesoro, e basato le nostre gestioni sulla amicizia, e con Daniele Micheletti amicizia e stima non sono mai venuti meno, nelle difficoltà siamo sempre riusciti a trovare il bandolo della matassa, e a venir fuori da situazioni assai più ingarbugliate e complesse dell?attuale, quindi lavorare con serietà, fiducia e serenità d?animo.
Ci sentiremo più avanti, forse già in settimana per il resoconto annuale, e per gli auguri.
FORZA TERRICCIOLA
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Bar il Glicine Terricciola - Polisportiva S. Lucia 0-1
Di Federico Banchellini (del 17/12/2007 @ 11:28:13, in il Glicine 2007-08, linkato 254 volte)
Campionato Amatori UISP Valdera - Promozione Gir. A, gara del 15.12.07
Bar il Glicine Terricciola - Polisportiva S. Lucia 0-1
Marcatori: al 11° del s.t. Guiggi (SL)
Classifica Livelo di Promozione Gir. A - UISP Valdera
Bar il Glicine Terricciola - Polisportiva S. Lucia 0-1
Marcatori: al 11° del s.t. Guiggi (SL)
Gli Amatori Bar il Glicine Terricciola dopo l'ultima vittoria
datata 09 Giugno 2007,
Dopo la PESANTE serie di sconfitte e l'ultima
posizione in classifica...
Augurando Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti
DICHIARA
IL SILENZIO STAMPA.
datata 09 Giugno 2007,
Dopo la PESANTE serie di sconfitte e l'ultima
posizione in classifica...
Augurando Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti
DICHIARA
IL SILENZIO STAMPA.
Classifica Livelo di Promozione Gir. A - UISP Valdera
(p)Link Commenti (5) Storico Stampa
Tre Torri Terricciola - Riotorto 1-0
Di Andrea Tognetti (del 10/12/2007 @ 10:54:29, in Campionato 2007-08, linkato 379 volte)
Campionato Dilettanti di Prima Categoria Girone "D",
gara del 09.12.07 a Terricciola
tra TRE TORRI TERRICCIOLA e RIOTORTO, risultato finale 1 - 0
Marcatori: al 37° Scuffi (TTT)
Formazione e pagelle:
A disposizione:
Bottoni
Giubbolini
Bandini A.
Sardelli
All. Daniele Micheletti
Commento:
gara del 09.12.07 a Terricciola
tra TRE TORRI TERRICCIOLA e RIOTORTO, risultato finale 1 - 0
Marcatori: al 37° Scuffi (TTT)
Formazione e pagelle:
Valiante | 7,5 |
|
|
Morichetti | 6,5 | ||
Brogi | 7,0 | ||
Francalacci | 6,5 |
|
|
Doveri A. |
7,0 |
||
Doveri D. |
6,5 |
||
Bandini M. |
7,0 | al 78° Ticciati |
6,5 |
Scuffi |
7,5 | ||
Carloni |
6,5 | al 85° Checchia |
6,5 |
Cordua | 6,5 | ||
Paperini | 6,5 | al 73° Marrucci |
6,5 |
A disposizione:
Bottoni
Giubbolini
Bandini A.
Sardelli
All. Daniele Micheletti
Commento:
Un dirigente di una squadra avversaria, alcuni mesi or sono, mentre era seduto sulla sua panchina, dopo l?insperato pareggio raggiunto dalla sua squadra, nei minuti di recupero finali, ci urlò. ?Non volevate mica vincere con un tiro in porta????.
Noi che eravamo ancora quasi vergini di categoria, e se... ce lo diceva lui, ci sentimmo quasi in colpa e ci ritenemmo contenti di aver pareggiato.
Poi con il prosieguo del campionato ed aver rimediato delle sconfitte, non con un solo tiro in porta, ma con un rimpallo, dopo aver pareggiato partite clamorosamente dominate in lungo ed in largo, solo nei minuti finali, oggi sapremmo cosa rispondere.
Mister Micheletti, aveva lavorato sodo in settimana, e con la calma serafica che lo contraddistingue, aveva catechizzato i nostri ragazzi, facendo leva e forza sul morale, e sulla convinzione dei propri mezzi, quella che Marcello Lippi, avrebbe chiamato autostima, e che per noi vuol dire guardarsi dritto negli occhi, senza nemmeno scambiarsi una parola.
Ma noi siamo il calcio minore, e si rischia di passare da cretini a farsi sentire partecipi e coinvolti per una banale partita di calcio, tra due squadre sconosciute di paese.
Per me, che da tanti mai anni, mi è passato sopra di tutto di più, e che ne ho sentite dire talmente tante che la metà basterebbe, non solo non ho niente da temere dei giudizi, di chi ci vorrebbe tutti in pantofole davanti alla televisione, pagando profumatamente per ciò che si vede, spero che mettano anche una tassa, da pagare alla fine del primo tempo, per poter vedere anche il secondo, e poi una tassa finale altrimenti ti sequestrano il televisore, da chi ci vuole gestire il cervello c?è da aspettarsi di tutto.
Io se non vado alla partita del TTT, se non posso seguire gli allenamenti, se non posso andare al consiglio del lunedì, mi sembra di essere malato, ma malato grave.
Ora veniamo alla gara, l?avversario di oggi, è l?ostico e quadrato Riotorto.
Giove Pluvio, si sfoga con scrosci d?acqua degni del diluvio universale, il terreno è allentato, ma tutto sommato in buone condizioni, è chiaro che la lotta avrà ragione sul bel gioco, e oggi ci sarà da... ?smontarsi?.
La diagonale di centro campo del TTT, Marco Bandini, Michelino Cordua, Franco Francalacci, Luca Scuffi e Daniele Paperini, parte con il piede giusto e non lascia scampo, agli ospiti nella battute iniziali, chiudendo ogni varco, e facendo ripartire in maniera ottimale tutta la squadra, mentre davanti il combattivo Dario Carloni, sempre affiancato e sostenuto da almeno un centrocampista, gioca, con la giusta calma, e l?innata bravura e potenza, e in più di una occasione riusciamo a mettere in difficoltà la retroguardia ospite.
La nostra prevalenza tecnica e territoriale dura sino al 20° del primo tempo, poi l?esperta compagine del Riotorto, aggiusta alcune posizioni e riesce a prendere il sopravvento su i nostri giovanotti, e per circa dieci/quindici minuti, sono bravi i nostri difensori a contenere gli attacchi di Macchioni e company, ma entrambi i portieri restano poco impegnati.
Un paio di calci piazzati dall?una e dall?altra parte, diversi calcio d?angolo battuti, ma le due squadre si annientano a centro campo, pensate che da una rimessa del portiere ospite, eccetto l?altro portiere, rigorosamente tra i pali, contiamo venti giocatori posizionati nei pressi della riga di centro campo.
Assomigliano un po? ai due schieramenti politici che vanno per la maggiore e che si litigano per essere l?uno, più di centro dell?altro..., ma non saranno troppi tutti li nel mezzo? A meno che questo centro non sia veramente grosso, ma grosso per davvero. Auguriamoci che non ci venga un... Buco.
Comunque non ho il tempo di fare questa considerazione, che un bel pallone dalla difesa, giunge sulla destra a Marco Bandini, che fa tutta la fascia, trascinandosi letteralmente dietro oltre al pallone anche il suo diretto avversario, stringe al centro al momento di entrare in area, e poi giunge sul fondo, cross in mezzo, e grandissimo gesto tecnico di Luca Scuffi, che in tuffo di testa insacca la rete del vantaggio, tra il tripudio dei giocatori in campo, di quelli in panchina, dei tifosi in tribuna, e di quelli più comodi in macchina, si quelli sulla curva, ?i portoghesi? che qualcuno dei più fedeli lettori, ricorderà nelle mie cronache, quando ancora ero ?polemico?. L?orologio segna il 37°.
Il Riotorto, reagisce e spinge forte sull?accelleratore, ma la gara giunge sino alla fine del primo tempo con pochi sussulti, il TTT continua a giocare un buon calcio, resta corta, non rischia nulla, e quando c?è da ripartire non si fa pregare, Luca Scuffi e Michele Cordua, giocano e fanno giocare, senza buttare via un pallone, dietro Andrea Doveri, non perde un colpo, credo di non fare torti a nessuno, ma devo complimentarmi con lui, dopo tante ottime partite disputate, mi ricorda tanto Riccardo Borsacchi, forse il più grande libero che ha vestito la maglia biancazzurra, e credetemi, questo è più di un complimento.
I due allenatori lasciano inalterati i due schieramenti, e inizia il secondo tempo, su un terreno che incomincia a dare segni di cedimento, per giunta sta per arrivare un?altra bella ?passata? d?acqua.
Gli ospiti subiscono le nostre fasce, e noi siamo bravi a sfruttarle a pieno, mentre i nostri centrocampisti, continuano a presidiare la zona centrale del campo, dove Francalacci riesce a chiudere ogni spazio, le solite punizioni dal limite, senza esito, alcune mischie in area di rigore, tutte risolte favorevolmente per noi.
Poi oltre che dal cielo, arriva una bella doccia fredda anche da terra, secondo cartellino giallo, per Francalacci ed espulsione, dobbiamo giocare circa mezzora in dieci, temo mi ci vogliano i sali per arrivare alla fine della partita.
Daniele Micheletti deve fare di necessità virtù, ed opera alcuni cambi, nello spazio di dieci minuti, fuori il bravissimo Daniele Paperini e dentro Mirco Marrucci, poi stretta di mano tra Marco Bandini ed ingresso di Ticciati, e meritato riposo a Dario Carloni al quale subentra Andrea Checchia.
Il Riotorto, inferocito si è praticamente riversato nella nostra metà campo a testa bassa, e noi tentiamo di colpire in contropiede e qui la differenza la fanno Marco Valiante, che compie due parate, no ma che dico, due grandi interventi, nemmeno, due miracoli è la definizione giusta e Capitan Brogi che a coronamento di una stupenda prestazione tecnica ed agonista, comanda come un vero direttore d?orchestra tutto il reparto, il fortino biancazzurro traballa, ma non crolla.
Dopo i cinque minuti di recupero, decretati dal direttore di gara, e l?aggiunta di un altro minuto, tanto per gradire e per mettere alla prova il reparto cardiocircolatorio del sottoscritto, giunge il fischio finale e la meritata vittoria del TTT.
Cosa direi se avessi di fronte quel dirigente che vi ho menzionato all?inizio?
Forse niente, ma una risatina mi verrebbe spontanea.
Abbiamo giocato bene, vinto e sono contento, si veramente contento... e se Dio vuole per tutta la settimana.
Noi che eravamo ancora quasi vergini di categoria, e se... ce lo diceva lui, ci sentimmo quasi in colpa e ci ritenemmo contenti di aver pareggiato.
Poi con il prosieguo del campionato ed aver rimediato delle sconfitte, non con un solo tiro in porta, ma con un rimpallo, dopo aver pareggiato partite clamorosamente dominate in lungo ed in largo, solo nei minuti finali, oggi sapremmo cosa rispondere.
Mister Micheletti, aveva lavorato sodo in settimana, e con la calma serafica che lo contraddistingue, aveva catechizzato i nostri ragazzi, facendo leva e forza sul morale, e sulla convinzione dei propri mezzi, quella che Marcello Lippi, avrebbe chiamato autostima, e che per noi vuol dire guardarsi dritto negli occhi, senza nemmeno scambiarsi una parola.
Ma noi siamo il calcio minore, e si rischia di passare da cretini a farsi sentire partecipi e coinvolti per una banale partita di calcio, tra due squadre sconosciute di paese.
Per me, che da tanti mai anni, mi è passato sopra di tutto di più, e che ne ho sentite dire talmente tante che la metà basterebbe, non solo non ho niente da temere dei giudizi, di chi ci vorrebbe tutti in pantofole davanti alla televisione, pagando profumatamente per ciò che si vede, spero che mettano anche una tassa, da pagare alla fine del primo tempo, per poter vedere anche il secondo, e poi una tassa finale altrimenti ti sequestrano il televisore, da chi ci vuole gestire il cervello c?è da aspettarsi di tutto.
Io se non vado alla partita del TTT, se non posso seguire gli allenamenti, se non posso andare al consiglio del lunedì, mi sembra di essere malato, ma malato grave.
Ora veniamo alla gara, l?avversario di oggi, è l?ostico e quadrato Riotorto.
Giove Pluvio, si sfoga con scrosci d?acqua degni del diluvio universale, il terreno è allentato, ma tutto sommato in buone condizioni, è chiaro che la lotta avrà ragione sul bel gioco, e oggi ci sarà da... ?smontarsi?.
La diagonale di centro campo del TTT, Marco Bandini, Michelino Cordua, Franco Francalacci, Luca Scuffi e Daniele Paperini, parte con il piede giusto e non lascia scampo, agli ospiti nella battute iniziali, chiudendo ogni varco, e facendo ripartire in maniera ottimale tutta la squadra, mentre davanti il combattivo Dario Carloni, sempre affiancato e sostenuto da almeno un centrocampista, gioca, con la giusta calma, e l?innata bravura e potenza, e in più di una occasione riusciamo a mettere in difficoltà la retroguardia ospite.
La nostra prevalenza tecnica e territoriale dura sino al 20° del primo tempo, poi l?esperta compagine del Riotorto, aggiusta alcune posizioni e riesce a prendere il sopravvento su i nostri giovanotti, e per circa dieci/quindici minuti, sono bravi i nostri difensori a contenere gli attacchi di Macchioni e company, ma entrambi i portieri restano poco impegnati.
Un paio di calci piazzati dall?una e dall?altra parte, diversi calcio d?angolo battuti, ma le due squadre si annientano a centro campo, pensate che da una rimessa del portiere ospite, eccetto l?altro portiere, rigorosamente tra i pali, contiamo venti giocatori posizionati nei pressi della riga di centro campo.
Assomigliano un po? ai due schieramenti politici che vanno per la maggiore e che si litigano per essere l?uno, più di centro dell?altro..., ma non saranno troppi tutti li nel mezzo? A meno che questo centro non sia veramente grosso, ma grosso per davvero. Auguriamoci che non ci venga un... Buco.
Comunque non ho il tempo di fare questa considerazione, che un bel pallone dalla difesa, giunge sulla destra a Marco Bandini, che fa tutta la fascia, trascinandosi letteralmente dietro oltre al pallone anche il suo diretto avversario, stringe al centro al momento di entrare in area, e poi giunge sul fondo, cross in mezzo, e grandissimo gesto tecnico di Luca Scuffi, che in tuffo di testa insacca la rete del vantaggio, tra il tripudio dei giocatori in campo, di quelli in panchina, dei tifosi in tribuna, e di quelli più comodi in macchina, si quelli sulla curva, ?i portoghesi? che qualcuno dei più fedeli lettori, ricorderà nelle mie cronache, quando ancora ero ?polemico?. L?orologio segna il 37°.
Il Riotorto, reagisce e spinge forte sull?accelleratore, ma la gara giunge sino alla fine del primo tempo con pochi sussulti, il TTT continua a giocare un buon calcio, resta corta, non rischia nulla, e quando c?è da ripartire non si fa pregare, Luca Scuffi e Michele Cordua, giocano e fanno giocare, senza buttare via un pallone, dietro Andrea Doveri, non perde un colpo, credo di non fare torti a nessuno, ma devo complimentarmi con lui, dopo tante ottime partite disputate, mi ricorda tanto Riccardo Borsacchi, forse il più grande libero che ha vestito la maglia biancazzurra, e credetemi, questo è più di un complimento.
I due allenatori lasciano inalterati i due schieramenti, e inizia il secondo tempo, su un terreno che incomincia a dare segni di cedimento, per giunta sta per arrivare un?altra bella ?passata? d?acqua.
Gli ospiti subiscono le nostre fasce, e noi siamo bravi a sfruttarle a pieno, mentre i nostri centrocampisti, continuano a presidiare la zona centrale del campo, dove Francalacci riesce a chiudere ogni spazio, le solite punizioni dal limite, senza esito, alcune mischie in area di rigore, tutte risolte favorevolmente per noi.
Poi oltre che dal cielo, arriva una bella doccia fredda anche da terra, secondo cartellino giallo, per Francalacci ed espulsione, dobbiamo giocare circa mezzora in dieci, temo mi ci vogliano i sali per arrivare alla fine della partita.
Daniele Micheletti deve fare di necessità virtù, ed opera alcuni cambi, nello spazio di dieci minuti, fuori il bravissimo Daniele Paperini e dentro Mirco Marrucci, poi stretta di mano tra Marco Bandini ed ingresso di Ticciati, e meritato riposo a Dario Carloni al quale subentra Andrea Checchia.
Il Riotorto, inferocito si è praticamente riversato nella nostra metà campo a testa bassa, e noi tentiamo di colpire in contropiede e qui la differenza la fanno Marco Valiante, che compie due parate, no ma che dico, due grandi interventi, nemmeno, due miracoli è la definizione giusta e Capitan Brogi che a coronamento di una stupenda prestazione tecnica ed agonista, comanda come un vero direttore d?orchestra tutto il reparto, il fortino biancazzurro traballa, ma non crolla.
Dopo i cinque minuti di recupero, decretati dal direttore di gara, e l?aggiunta di un altro minuto, tanto per gradire e per mettere alla prova il reparto cardiocircolatorio del sottoscritto, giunge il fischio finale e la meritata vittoria del TTT.
Cosa direi se avessi di fronte quel dirigente che vi ho menzionato all?inizio?
Forse niente, ma una risatina mi verrebbe spontanea.
Abbiamo giocato bene, vinto e sono contento, si veramente contento... e se Dio vuole per tutta la settimana.
FORZA TERRICCIOLA
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Amatori Fabbrica - Bar il Glicine Terricciola 1-0
Di Federico Banchellini (del 10/12/2007 @ 10:53:59, in il Glicine 2007-08, linkato 227 volte)
Campionato Amatori UISP Valdera - Promozione Gir. A, gara del 10.12.07
D.M. Amatori Fabbrica - Bar il Glicine Terricciola 1-0
Marcatori: non pervenuto
Formazione e pagelle:
All. Citi Alessandro
Commento:
D.M. Amatori Fabbrica - Bar il Glicine Terricciola 1-0
Marcatori: non pervenuto
Formazione e pagelle:
Accorroni Marco |
6,0 |
|
|
Leoncini Roberto |
6,0 | ||
Macchi Michele |
6,0 | ||
Buti Mirco |
6,0 |
|
|
Bacciarelli Andrea |
6,0 |
||
Ferrini Simone |
6,0 |
||
Londi Daniele |
6,0 | Sebastiani Simone |
6,0 |
Pasqualetti Simone |
6,0 | ||
Frangioni Massimo |
6,0 | Falorni Stefano |
6,0 |
Gennai Francesco | 6,0 | Banchellini Federico |
6,0 |
Ceccotti Diego |
6,0 |
All. Citi Alessandro
Commento:
Altro derby, altra partita importante per il Glicine Terricciola che sul mini campo di Legoli affronta il Fabbrica formazione con 2 punti in classifica in più e che vuole aumentare il distacco dalle ultime posizioni.
Glicine con tanta fame di vittoria, perché a digiuno dei due punti da tempo ormai memorabile.
Assenti tra le fila Terricciolesi Salvini e Filippi, si gioca con due punte, Gennai preferito a Falorni.
Si aprono le danze, il terreno non permette tanti preziosismi bisogna giocare semplici e concreti.
Fabbrica che non perde tempo su un capovolgimento di fronte uno?due tra le punte, la difesa Terricciolese si apre grande occasione ma il tiro termina di poco fuori.
E? la volta del Glicine che si fa vedere davanti, pressa la difesa fabbrichese e arriva il primo tiro anche per gli ospiti, su cui il portiere fa buona guardia.
Dopo qualche minuto risulta difficile rimanere in piedi, si gioca con lanci lunghi, le punte vengono servite male e giocare qualche palla buona non è semplice.
Il Glicine ha voglia di lottare e il forcing in area fabbrichese si fa duro, la difesa però risponde bene e non lascia passare gli uomini di Citi.
Fischio dell? arbitro squadre negli spogliatoi, primo tempo tutto sommato equilibrato nessun reclamo sia da una parte che dall? altra, nelle file terricciolesi si scalda Simone Sebastiani.
Si riparte campo ancor più disastrato e gambe affaticate la ripresa ribadisce la parità di mezzi delle due squadre che si pareggiano a vicenda a centro campo.
Nessuna grande occasione per i primi dieci minuti ma poi arriva come di consueto la beffa.
Buona azione del Fabbrica dalla sinistra, tiro in porta Asu respinge ma la sfera rimane lì, tiro da posizione angolatissima deviazione incolpevole di Buti e il pallone carambola dentro. Il Fabbrica passa in vantaggio.
Partita fino ad ora equilibratissima per ora decide un episodio, palla al centro e si riparte. Mister Citi fa passare qualche minuto, a perdere non ci stà dentro un'altra punta: Falorni rileva Frangioni ultimi 20 minuti con modulo a tre punte.
Il Glicine inizia a scaldare le mani al portiere Fabbrichese, ci prova Leoncini da distanza siderale, tiro forte ma un po? troppo centrale l? estremo difensore non trattiene, il pallone rimane lì ma sulla respinta non c?è nessuno.
Buona azione che parte dalla destra Pasqualetti tiro-cross ma il portiere c?è e il colpaccio non riesce.
Manca poco, le gambe sono pesanti e giocare diventa molto difficile, il Glicine continua a provarci ma il Fabbrica si chiude a riccio e riparte in contropiede.
Non bastano i cinque minuti di recupero assegnati dall?arbitro, triplice fischio e il Fabbrica porta a casa il bottino pieno.
Una partita lottata un risultato deciso da un episodio e il Glicine è ultimo in classifica, ormai a Glicinello è crisi piena, l?ultima soluzione è andare a farsi segnare il malocchio.
Classifica Livelo di Promozione Gir. A - UISP Valdera
Glicine con tanta fame di vittoria, perché a digiuno dei due punti da tempo ormai memorabile.
Assenti tra le fila Terricciolesi Salvini e Filippi, si gioca con due punte, Gennai preferito a Falorni.
Si aprono le danze, il terreno non permette tanti preziosismi bisogna giocare semplici e concreti.
Fabbrica che non perde tempo su un capovolgimento di fronte uno?due tra le punte, la difesa Terricciolese si apre grande occasione ma il tiro termina di poco fuori.
E? la volta del Glicine che si fa vedere davanti, pressa la difesa fabbrichese e arriva il primo tiro anche per gli ospiti, su cui il portiere fa buona guardia.
Dopo qualche minuto risulta difficile rimanere in piedi, si gioca con lanci lunghi, le punte vengono servite male e giocare qualche palla buona non è semplice.
Il Glicine ha voglia di lottare e il forcing in area fabbrichese si fa duro, la difesa però risponde bene e non lascia passare gli uomini di Citi.
Fischio dell? arbitro squadre negli spogliatoi, primo tempo tutto sommato equilibrato nessun reclamo sia da una parte che dall? altra, nelle file terricciolesi si scalda Simone Sebastiani.
Si riparte campo ancor più disastrato e gambe affaticate la ripresa ribadisce la parità di mezzi delle due squadre che si pareggiano a vicenda a centro campo.
Nessuna grande occasione per i primi dieci minuti ma poi arriva come di consueto la beffa.
Buona azione del Fabbrica dalla sinistra, tiro in porta Asu respinge ma la sfera rimane lì, tiro da posizione angolatissima deviazione incolpevole di Buti e il pallone carambola dentro. Il Fabbrica passa in vantaggio.
Partita fino ad ora equilibratissima per ora decide un episodio, palla al centro e si riparte. Mister Citi fa passare qualche minuto, a perdere non ci stà dentro un'altra punta: Falorni rileva Frangioni ultimi 20 minuti con modulo a tre punte.
Il Glicine inizia a scaldare le mani al portiere Fabbrichese, ci prova Leoncini da distanza siderale, tiro forte ma un po? troppo centrale l? estremo difensore non trattiene, il pallone rimane lì ma sulla respinta non c?è nessuno.
Buona azione che parte dalla destra Pasqualetti tiro-cross ma il portiere c?è e il colpaccio non riesce.
Manca poco, le gambe sono pesanti e giocare diventa molto difficile, il Glicine continua a provarci ma il Fabbrica si chiude a riccio e riparte in contropiede.
Non bastano i cinque minuti di recupero assegnati dall?arbitro, triplice fischio e il Fabbrica porta a casa il bottino pieno.
Una partita lottata un risultato deciso da un episodio e il Glicine è ultimo in classifica, ormai a Glicinello è crisi piena, l?ultima soluzione è andare a farsi segnare il malocchio.
Classifica Livelo di Promozione Gir. A - UISP Valdera
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Elba 2000 Capoliveri - Tre Torri Terricciola 1-1
Di Andrea Tognetti (del 04/12/2007 @ 11:05:02, in Campionato 2007-08, linkato 555 volte)
Campionato Dilettanti di Prima Categoria Girone "D",
gara del 02.12.07 a Capoliveri
tra ELBA 2000 CAPOLIVERI e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 1 - 1
Marcatori: al 75° Carlesi (E), al 81° Francalacci (TTT) su rigore
Formazione e pagelle:
All. Daniele Micheletti
Commento:
gara del 02.12.07 a Capoliveri
tra ELBA 2000 CAPOLIVERI e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 1 - 1
Marcatori: al 75° Carlesi (E), al 81° Francalacci (TTT) su rigore
Formazione e pagelle:
Valiante | 7,5 |
|
|
Sotgiu | 6,0 | ||
Brogi | 6,0 | ||
Francalacci | 6,5 |
|
|
Doveri A. |
6,5 |
||
Doveri D. |
6,0 |
||
Scuffi |
7,0 | ||
Cordua |
7,0 | ||
Pistolesi |
6,5 | al 83° Morichetti |
6,0 |
Sardelli | 6,0 | al 59° Bandini M. |
6,5 |
Carloni | 6,0 | al 73° Checchia |
6,0 |
All. Daniele Micheletti
Commento:
La trasferta all?Isola d?Elba, programmata da tempo, ha subito, purtroppo, alcune defezioni, la prima, per la squalifica rimediata da Luca Giubbolini nella gara di Piombino, dove si era alzato dalla panchina ed aveva gridato un salomonico, ?NO? in merito all?assegnazione di un fallo laterale, e per questo aveva beccato due sonore giornate, la seconda e la terza, le sommiamo insieme, perché durante uno scontro di gioco nell?allenamento del giovedì sera, Matteo Luschi e Alessandro Bandini erano stati costretti a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell?Ospedale Lotti di Pontedera, dove ad entrambe era stato diagnosticato un forte trauma cranico ed al generoso Matteo anche la frattura del setto nasale.
A causa di queste assenze, che si sommano a quelle di Fabrzio Ticciati, Mirco Marrucci, e Andrea Menciassi, il plotone a disposizione di Mister Michelletti era ridotto al minimo.
Giungevamo all?Isola, sabato sera alle 19,45 dopo una traversata tranquilla, con noi si erano aggregate, Daniela la moglie di Angiolo Parri e Beatrice, mia figlia, dopo essersi sistemati nelle camere, già predisposte ed assegnate, ci siamo recati a consumare la cena, fugace e leggera come di regola per i giocatori, poi alcuni ragazzi rimanevano a vedere la televisione, mentre altri venivano attratti dalle bellezze locali, bellezze intese sia chiaro in senso artistico-monumentale-paesaggistico.
Al mattino il Gallo Micheletti, ha cantato il suo chicchirichichi alle ore 08,00 e poi tutti a fare colazione, leggera anche questa, poi passeggiata di rito per le vie di Portoferraio, ed alle 10,45 come da ruolino di marcia, tutti a tavola per il leggerissimo pranzo.
Poi altra passeggiata, il mister che chiama a raccolta tutti i giocatori, purtroppo sono presente anche io a redigere le note, sento un discorso di troppo, frasi che per me sono bestemmie per chi gioca a calcio, o meglio per chi vuole giocare nel Tre Torri Terricciola, lascio parlare, chi di dovere, ma è più forte di me e devo dire la mia, come mi riesce, da persona di campagna, forse non da dirigente, forse nemmeno da persona lungimirante, sicuramente da persona sincera.
Ora, lavare in pubblico i panni personali, non è sicuramente consigliabile, in questo mondo fatto di etichette e galateo, di maggiordomi e perbenisti, ma non posso trattenermi dal dire che ?se la fascia al braccio la portavo io si andava in campo in dieci?.
Chiusa parentesi pubblica, aperta parentesi privata, ... appena posso.
Alle 12,45 tutti sul pullman direzione Capoliveri, strada stupenda, paesaggi mozza fiato come solo l?Elba sa offrire, e alle 13,15 al campo sportivo.
L?impianto come avevamo visto sul sito della società di Capoliveri e come mi era stato descritto dal carissimo amico Angelo, è veramente ottimo, terreno in sintetico, pressoché perfetto.
Aspettiamo l?arrivo del custode, che si fa attendere, e poi dopo aver espletato le pratiche di rito, arriviamo al fischio di inizio.
Pronti,... via, e Dario Carloni, è solo davanti al portiere, incertezza e pallone calciato debolmente e senza convinzione, fuori di non poco.
Il Tre Torri imprime un ritmo fortissimo alla gara, il centrocampo gira a mille, Francalacci fa da leader, Scuffi, Cordua e Sardelli, giocano di fino e di sostanza come non mai, per circa 25 minuti assistiamo ad un monologo del TTT, con scarse occasioni da rete, ma con un dominio continuo ed efficiente, da segnalare la tattica del fuorigioco attuato dai giallo-verdi elbani, in modo egregio, forse anche esasperato.
Intorno alla mezz?ora l?anziano portiere locale, il bravissimo Signorini, stende Dario Carloni, lanciato a rete, per me era rigore, e fallo da ultimo uomo, quindi da cartellino rosso, così non è per il diretto di gara, inutile parlarne... ha ragione lui.
Gli avanti elbani sono entrambe bravi, il giovanissimo Sorvillo e lo statuario Ferretti, ma con la nostra difesa non hanno scampo, Marco Valiante svolge per tutto il primo tempo funzioni di vigile urbano.
Finisce i primo tempo, e negli spogliatoi Mister Micheletti sprona i suoi ragazzi, l?ingresso in campo nel secondo tempo, non vede cambi, ma il TTT riparte di gran carriera, vanno al tiro su calcio da fermo Diego Doveri e Francalacci, poi si presenta a tu per tu con il portiere Dario Carloni, che si lascia ipnotizzare dall?estremo difensore locale che fortunosamente di piede gli ribatte il tiro, e Mattia Pistolesi, che dopo aver saltato il portiere si trova la porta spalancata, anche se la sua posizione è troppo defilata sulla sinistra, calcia, ma il pallone corre davanti la linea di porta e va sul fondo.
Creiamo, ma non concludiamo, è in pratica la solita minestra occasioni a non finire, ma gol nemmeno uno, accontentarsi sarebbe da stolti se non si riesce a vincere nemmeno queste gare è bene rivedere i nostri progetti, per un solo motivo, non ?autoprenderci per il sedere?.
L?Elba 2000, che ha sempre operato di rimessa, senza mai impensierire più di troppo la nostra retroguardia si ritrova immeritatamente in vantaggio, grazie a Carlesi che incorna in maniera perfetta una punizione calciata da Cardelli, e batte Marco Valiante.
Mentre stavo già materializzando l?ennesima ingiustizia calcistica, Marco Bandini, che con il suo ingresso in campo aveva rivitalizzato la fascia destra, si procurava un rigore, che Francalacci magistralmente metteva in rete, per il definitivo pareggio finale.
Da segnalare al 92° una strepitosa parata del nostro portiere che toglieva di porta il pallone, che avrebbe sancito la nostra sconfitta, immeritata come altre volte.
Ci sono diverse considerazioni da fare, nel giorno in cui dopo tanti anni sono tornato in panchina, per l?assenza di Nassi, una, due, tre e forse anche quattro considerazioni, queste però lasciatemele risolvere in consiglio, numericamente forte solo sui verbali.
Mi fermo perché andrei ancora una volta dove sono già andato anni or sono a toccare un tasto, che provocherebbe reazioni, a me gradite, ma inconcludenti, ne tanto meno positive, dal punto di vista societario.
Colgo, concludendo, l?occasione per salutare nuovamente il mio amico Angelo Giordano, che ho rivisto ieri allo stadio di Capoliveri, e che ha contribuito a far si che la nostra trasferta all?Isola fosse ricordata come la prima senza... ritardi, strascichi e accompagnatori al seguito, anche per questo faccio i miei più sinceri complimenti a tutta quanta la dirigenza dell?Elba 2000.
A causa di queste assenze, che si sommano a quelle di Fabrzio Ticciati, Mirco Marrucci, e Andrea Menciassi, il plotone a disposizione di Mister Michelletti era ridotto al minimo.
Giungevamo all?Isola, sabato sera alle 19,45 dopo una traversata tranquilla, con noi si erano aggregate, Daniela la moglie di Angiolo Parri e Beatrice, mia figlia, dopo essersi sistemati nelle camere, già predisposte ed assegnate, ci siamo recati a consumare la cena, fugace e leggera come di regola per i giocatori, poi alcuni ragazzi rimanevano a vedere la televisione, mentre altri venivano attratti dalle bellezze locali, bellezze intese sia chiaro in senso artistico-monumentale-paesaggistico.
Al mattino il Gallo Micheletti, ha cantato il suo chicchirichichi alle ore 08,00 e poi tutti a fare colazione, leggera anche questa, poi passeggiata di rito per le vie di Portoferraio, ed alle 10,45 come da ruolino di marcia, tutti a tavola per il leggerissimo pranzo.
Poi altra passeggiata, il mister che chiama a raccolta tutti i giocatori, purtroppo sono presente anche io a redigere le note, sento un discorso di troppo, frasi che per me sono bestemmie per chi gioca a calcio, o meglio per chi vuole giocare nel Tre Torri Terricciola, lascio parlare, chi di dovere, ma è più forte di me e devo dire la mia, come mi riesce, da persona di campagna, forse non da dirigente, forse nemmeno da persona lungimirante, sicuramente da persona sincera.
Ora, lavare in pubblico i panni personali, non è sicuramente consigliabile, in questo mondo fatto di etichette e galateo, di maggiordomi e perbenisti, ma non posso trattenermi dal dire che ?se la fascia al braccio la portavo io si andava in campo in dieci?.
Chiusa parentesi pubblica, aperta parentesi privata, ... appena posso.
Alle 12,45 tutti sul pullman direzione Capoliveri, strada stupenda, paesaggi mozza fiato come solo l?Elba sa offrire, e alle 13,15 al campo sportivo.
L?impianto come avevamo visto sul sito della società di Capoliveri e come mi era stato descritto dal carissimo amico Angelo, è veramente ottimo, terreno in sintetico, pressoché perfetto.
Aspettiamo l?arrivo del custode, che si fa attendere, e poi dopo aver espletato le pratiche di rito, arriviamo al fischio di inizio.
Pronti,... via, e Dario Carloni, è solo davanti al portiere, incertezza e pallone calciato debolmente e senza convinzione, fuori di non poco.
Il Tre Torri imprime un ritmo fortissimo alla gara, il centrocampo gira a mille, Francalacci fa da leader, Scuffi, Cordua e Sardelli, giocano di fino e di sostanza come non mai, per circa 25 minuti assistiamo ad un monologo del TTT, con scarse occasioni da rete, ma con un dominio continuo ed efficiente, da segnalare la tattica del fuorigioco attuato dai giallo-verdi elbani, in modo egregio, forse anche esasperato.
Intorno alla mezz?ora l?anziano portiere locale, il bravissimo Signorini, stende Dario Carloni, lanciato a rete, per me era rigore, e fallo da ultimo uomo, quindi da cartellino rosso, così non è per il diretto di gara, inutile parlarne... ha ragione lui.
Gli avanti elbani sono entrambe bravi, il giovanissimo Sorvillo e lo statuario Ferretti, ma con la nostra difesa non hanno scampo, Marco Valiante svolge per tutto il primo tempo funzioni di vigile urbano.
Finisce i primo tempo, e negli spogliatoi Mister Micheletti sprona i suoi ragazzi, l?ingresso in campo nel secondo tempo, non vede cambi, ma il TTT riparte di gran carriera, vanno al tiro su calcio da fermo Diego Doveri e Francalacci, poi si presenta a tu per tu con il portiere Dario Carloni, che si lascia ipnotizzare dall?estremo difensore locale che fortunosamente di piede gli ribatte il tiro, e Mattia Pistolesi, che dopo aver saltato il portiere si trova la porta spalancata, anche se la sua posizione è troppo defilata sulla sinistra, calcia, ma il pallone corre davanti la linea di porta e va sul fondo.
Creiamo, ma non concludiamo, è in pratica la solita minestra occasioni a non finire, ma gol nemmeno uno, accontentarsi sarebbe da stolti se non si riesce a vincere nemmeno queste gare è bene rivedere i nostri progetti, per un solo motivo, non ?autoprenderci per il sedere?.
L?Elba 2000, che ha sempre operato di rimessa, senza mai impensierire più di troppo la nostra retroguardia si ritrova immeritatamente in vantaggio, grazie a Carlesi che incorna in maniera perfetta una punizione calciata da Cardelli, e batte Marco Valiante.
Mentre stavo già materializzando l?ennesima ingiustizia calcistica, Marco Bandini, che con il suo ingresso in campo aveva rivitalizzato la fascia destra, si procurava un rigore, che Francalacci magistralmente metteva in rete, per il definitivo pareggio finale.
Da segnalare al 92° una strepitosa parata del nostro portiere che toglieva di porta il pallone, che avrebbe sancito la nostra sconfitta, immeritata come altre volte.
Ci sono diverse considerazioni da fare, nel giorno in cui dopo tanti anni sono tornato in panchina, per l?assenza di Nassi, una, due, tre e forse anche quattro considerazioni, queste però lasciatemele risolvere in consiglio, numericamente forte solo sui verbali.
Mi fermo perché andrei ancora una volta dove sono già andato anni or sono a toccare un tasto, che provocherebbe reazioni, a me gradite, ma inconcludenti, ne tanto meno positive, dal punto di vista societario.
Colgo, concludendo, l?occasione per salutare nuovamente il mio amico Angelo Giordano, che ho rivisto ieri allo stadio di Capoliveri, e che ha contribuito a far si che la nostra trasferta all?Isola fosse ricordata come la prima senza... ritardi, strascichi e accompagnatori al seguito, anche per questo faccio i miei più sinceri complimenti a tutta quanta la dirigenza dell?Elba 2000.
FORZA TERRICCIOLA
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Bar il Glicine Terricciola - Pol. Chianni 1-1
Di Federico Banchellini (del 04/12/2007 @ 11:01:53, in il Glicine 2007-08, linkato 190 volte)
Campionato Amatori UISP Valdera - Promozione Gir. A, gara del 01.12.07
Bar il Glicine Terricciola - Pol. Chianni 1-1
Marcatori: al 47° Falorni (G), al 56° Rocchi (C)
Formazione e pagelle:
All. Citi Alessandro
Commento:
Bar il Glicine Terricciola - Pol. Chianni 1-1
Marcatori: al 47° Falorni (G), al 56° Rocchi (C)
Formazione e pagelle:
Accorroni Marco |
6,0 |
|
|
Leoncini Roberto |
6,0 | ||
Macchi Michele |
6,0 | ||
Filippi Massimo |
6,0 |
|
|
Bacciarelli Andrea |
6,0 |
||
Ferrini Simone |
6+ |
||
Londi Daniele |
6,0 | ||
Pasqualetti Simone |
6+ | Sebastiani Simone |
6,0 |
Salvini Daniele |
6,0 | Frangioni Massimo |
6,0 |
Falorni Stefano | 6,5 | Gennai Francesco |
6,0 |
Ceccotti Diego |
6,0 |
All. Citi Alessandro
Commento:
Arriva il primo dei due attesissimi derby, avversario di turno il Chianni, gli undici di Citi reduci da un periodo nero, hanno bisogno di andare a punti per il morale e per la classifica, decisamente diversa da quella dell?anno scorso per non dire capovolta.
Gli avversari molto rimaneggiati (nessun cambio seduto sulla panchina chiannerina) sono una squadra ostica con davanti Rocchi e l? ex di turno Juri Pasqualetti.
Si parte, pesante l?assenza di Buti nelle file dei locali, ben rimpiazzato però da Filippi. Sulla destra Moncicci pronto a dar del filo da torcere al fratello nelle file avversarie.
Primi minuti di studio reciproco, partita lottata a centrocampo, non si trovano sbocchi sia da una parte che dall?altra, la difesa terricciolese contrasta bene le iniziative dei chiannerini e non ci sono particolari emozioni.
Si prova a giocare sulle fasce ma davanti ci si muove poco e il Chinni recupera bene i palloni, l? arbitro fischia un po? troppo e il gioco risulta spezzettato.
Primo tempo al gusto di camomilla, i due portieri non vengono mai chiamati in causa, atmosfera da casa di riposo.
Arriva il doppio fischio dell?arbitro che manda le due squadre negli spogliatoi a reti inviolate.
Mister Citi ripropone la solita formazione di avvio gara si scaldano però Sebastiani e Gennai pronti a dare manforte alla manovra.
Nel secondo tempo il Glicine riserva qualche emozione in più, pochi minuti dopo l?inizio della ripresa ottimo uno-due Londi-Ceccotti che manda al tiro Falorni, palla che esce di poco a lato.
La manovra offensiva Terricciolese si incomincia a far sentire e ancora Falorni si rende protagonista portando la squadra in vantaggio.
Da posizione impossibile, angolatissimo dalla sinistra mette la palla all?angolino complice il portiere chiannerino che si fa passare la palla sotto il braccio. Terza segnatura in questo campionato per Stefano.
Il Glicine sembra voler far poco per mettere il vantaggio al sicuro cercando solo di limitare l?iniziativa chiannerina che non ci sta per niente a perdere.
Ventesimo secondo tempo batti e ribatti davanti alla porta difesa da Accoroni, botta in porta Macchi si oppone e salva sulla linea, la sfera rimane lì ancora confusione e il pallone capita sui piedi di Rocchi che non sbaglia 1 a 1 e palla al centro.
La vittoria che ormai sembrava messa in cassaforte sfugge di mano negli ultimi minuti e ci si deve accontentare ancora una volta di un misero pareggio.
La prossima settimana arriva il Fabbrica un? altro derby un'altra partita difficile che deve dare risposte, risposte che lasciamo al campo.
Classifica Livelo di Promozione Gir. A - UISP Valdera
Gli avversari molto rimaneggiati (nessun cambio seduto sulla panchina chiannerina) sono una squadra ostica con davanti Rocchi e l? ex di turno Juri Pasqualetti.
Si parte, pesante l?assenza di Buti nelle file dei locali, ben rimpiazzato però da Filippi. Sulla destra Moncicci pronto a dar del filo da torcere al fratello nelle file avversarie.
Primi minuti di studio reciproco, partita lottata a centrocampo, non si trovano sbocchi sia da una parte che dall?altra, la difesa terricciolese contrasta bene le iniziative dei chiannerini e non ci sono particolari emozioni.
Si prova a giocare sulle fasce ma davanti ci si muove poco e il Chinni recupera bene i palloni, l? arbitro fischia un po? troppo e il gioco risulta spezzettato.
Primo tempo al gusto di camomilla, i due portieri non vengono mai chiamati in causa, atmosfera da casa di riposo.
Arriva il doppio fischio dell?arbitro che manda le due squadre negli spogliatoi a reti inviolate.
Mister Citi ripropone la solita formazione di avvio gara si scaldano però Sebastiani e Gennai pronti a dare manforte alla manovra.
Nel secondo tempo il Glicine riserva qualche emozione in più, pochi minuti dopo l?inizio della ripresa ottimo uno-due Londi-Ceccotti che manda al tiro Falorni, palla che esce di poco a lato.
La manovra offensiva Terricciolese si incomincia a far sentire e ancora Falorni si rende protagonista portando la squadra in vantaggio.
Da posizione impossibile, angolatissimo dalla sinistra mette la palla all?angolino complice il portiere chiannerino che si fa passare la palla sotto il braccio. Terza segnatura in questo campionato per Stefano.
Il Glicine sembra voler far poco per mettere il vantaggio al sicuro cercando solo di limitare l?iniziativa chiannerina che non ci sta per niente a perdere.
Ventesimo secondo tempo batti e ribatti davanti alla porta difesa da Accoroni, botta in porta Macchi si oppone e salva sulla linea, la sfera rimane lì ancora confusione e il pallone capita sui piedi di Rocchi che non sbaglia 1 a 1 e palla al centro.
La vittoria che ormai sembrava messa in cassaforte sfugge di mano negli ultimi minuti e ci si deve accontentare ancora una volta di un misero pareggio.
La prossima settimana arriva il Fabbrica un? altro derby un'altra partita difficile che deve dare risposte, risposte che lasciamo al campo.
Classifica Livelo di Promozione Gir. A - UISP Valdera
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