gara del 24.02.08 a Terricciola
tra TRE TORRI TERRICCIOLA e COLLESALVETTI, risultato finale 0 - 0
Marcatori: nessuno
Formazione e pagelle:
Valiante | 6,0 |
|
|
Morichetti | 6,0 | al 90° Francalacci | S.V. |
Brogi | 6,5 | ||
Menciassi | 7,0 |
|
|
Ticciati | 6,0 | ||
Sotgiu | 7,0 | ||
Bandini M. | 6,5 | al 78° Cordua | 6,0 |
Scuffi | 6,0 | ||
Terziani | 6,0 | ||
Carloni | 6,5 | ||
Paperini | 6,0 | al 78° Sardelli | 6,0 |
All. Daniele Micheletti
Commento:
Mi è stato consigliato, da diverse persone, di scegliere se fare il commento facendo finta di non conoscere i risultati, delle altre partite del girone ?D? di prima categoria oppure se farlo alla luce dei risultati acquisiti sul campo.
Ammetto che, per me è totalmente indifferente, perché difficilmente mi lascio influenzare dalle voci chiassose ed amplificate che girano intorno alle tribune, e soprattutto perché non guardo mai a casa altrui, ne tanto meno nell?orto del vicino, se non per fare i giusti e meritati complimenti a chi li merita.
Forse chi mi invogliava alla scelta, voleva generare in me il sospetto?
Desista, perché io non ci casco. Non ho sospetti, e se una volta, una volta sola, mi passasse per l?anticamera del cervello, che ci possono essere dei ?misteri? non esiterei in giornate come quella di oggi ad andare... a fare asparagi.
Parlare della gara, non sarà certo come scrivere la Divina Commedia, occasioni con il lumicino, diversi sbadigli e tanto batti e ribatti, gara di livello veramente basso, forse una delle peggiori prestazioni del Tre Torri, da posizionare sul podio insieme a quella di domenica scorsa a San Vincenzo e alla Top delle vergogne a Livorno contro la Pro.
Il primo tempo scorre con i portieri inoperosi, un gran batti e ribatti, mentre per quando riguarda la ripresa, devo fare fatica per trovare una azione degna di nota, mi ricordo una bella girata di Marco Bandini nel secondo tempo, dopo una bella azione corale, che metteva il nostro esterno in condizione di battere a rete, la cui conclusione era veramente da dimenticare, un bel fendente di Daniele Paperini che lambiva la traversa, un paio di calci da fermo senza esito e poi ?
E poi mi ripeto tanto batti e ribatti, un tempo si chiamava il gioco dell?argine.
Per dovere di cronaca verso i nostri numerosi lettori, ma soprattutto per non perdere la spontanea franchezza, devo ancora una volta ribadire che il mio metodo di confrontarsi con i giocatori, che ha generato alcune puntualizzazioni, non lo cambio ne ora ne mai.
Già definirlo metodo, secondo me è esagerato, perché in realtà altro non è che l?unico modo che conosco, il dialogo sincero e spontaneo, dire sempre e comunque quello che penso, anche cose che possono dare fastidio e dare la sensazione di andare contro corrente, ribadisco che sono affermazioni e concetti sempre e comunque finalizzate a un unico scopo:
Come ho fatto notare a tutti i giocatori e consiglieri lo scorso martedì nello spogliatoio, se dovessi misurare le mie affermazioni, giustificare il modo di atteggiarmi e di esprimermi, ponderare le parole, per non intaccare le sensibilità altrui, forse sarei considerato più bravo e perchè no anche più apprezzato e rispettato, ma non sarei vero, nemmeno una brutta copia, e allora niente da fare, io dico quello che penso, mi comporto per come mi sento di fare, punto e basta.
Non si deve necessariamente urlare, sbattere le porte o dare calci agli armadietti, per essere ascoltati.
Oggi, se vogliamo veramente restare in Prima Categoria, non dobbiamo stare a guadare la classifica o gli avversari da affrontare, non dobbiamo lasciare che chi fa parte del nostro gruppo, sbagli tra il disinteresse e l?indifferenza generale, chi sta dentro alle quattro mura domestiche dello spogliatoio, ed ha la fortuna di sedersi su quelle panche, se di famiglia si tratta deve parlare, come si fa in tutte le case, e invece di guardare la televisione, mentre si cena, si parla del più e del meno di cosa funziona, e di cosa non funziona, poi è chiaro, che quello che dice babbo, ha il suo peso, quello che dicono i fratelli maggiori anche, ma si deve far parlare ed ascoltare anche i bimbi più piccoli, caso mai se il discorso dovesse scivolare su temi ed argomenti personali e specifici, è bene abbassare la voce ed usare i giusti termini.
Non lasciamo sempre la parola a chi dovrebbe entrare dentro lo spogliatoio secondo lo stereotipo del presidente manager pluri decorato sul campo, e bacchettare a destra e manca, magari facendo finta di intendersi anche di calcio, il tutto per dare una smossa, per ergersi a paladino ed ufficiale pagatore, per far vedere chi è che comanda, io non ho subalterni, non comando e non voglio nessuno che mi ubbidisca.
Voglio e questo consentitemelo lo pretendo, persone che facciano sempre e comunque il massimo, per far si che a maggio guardandosi in faccia, tutti quanti reciprocamente nessuno escluso, possono dire
senza che nessuno si vergogni e arrossisca.
No, i miei giocatori, non li tratto come dei bamboccioni, gli voglio bene e per me sono e restano persone serie e degne di tutto il mio rispetto, e sono straconvinto che lotteranno sino alla fine del campionato e anche nei minuti di recupero.
Abbiamo vissuto momenti peggiori.
Mi permetto da queste colonne di fare sincere e sentite condoglianze a nome dei consiglieri e le mie personali visto l?affetto che mi lega a Giacomo Parri al fratello e alla sua Famiglia tutta, per la perdita della mamma Giuliana.
****************************************************************
* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
****************************************************************
6° G I O R N A T A Girone di Ritorno ORE. 15:00
----------------------------------------------------------------
CAPANNE - PECCIOLESE 1 - 1
CASCINE - PERIGNANO 1 - 2
DONORATICO - PISA S.C. 1 - 1
ELBA 2000 CAPOLIVERI - CASTIGLIONCELLO 1 - 1
PIOMBINO - MONTESCUDAIO 2 - 0
PRO LIVORNO - SAN VINCENZO 0 - 0
RIOTORTO - CALCI 1 - 0
T. T. TERRICCIOLA - COLLESALVETTI 0 - 0
----------------------------------------------------------------
Amatori Selvatelle - Bar il Glicine Terricciola 2-0
Marcatori: non pervenuti
Formazione e pagelle:
Frangioni Massimo | 6,5 |
|
|
Pasqualetti Simone | 5,5 | ||
Macchi Michele | 5,0 | ||
Buti Mirco | 5,5 |
|
|
Belcari Emilio | 5,5 | Giubbolini Lorenzo | 5,5 |
Londi Daniele | 5+ | Banchellini Federico | 5,0 |
Bacciarelli Andrea | 5,0 | ||
Ferrini Simone | 5,5 | Farina Gionata | 5,0 |
Sebastiani Simone | 5,0 | Leoncini Roberto | 5,0 |
Ceccotti Diego | 5,0 | ||
Falorni Stefano | 5,0 | Salvini Daniele | 5,0 |
All. Orsini Salvatore
Commento:
Altra doccia fredda per il Glicine che in questo campionato non riesce a esprimersi al meglio dei propri mezzi altro 2 a 0 secco per i vicini Selvatellesi che trovano due reti su due palle ingenuamente regalate dagli ospiti, stessa storia stessi protagonisti: biancorossi che non sfigurano per niente ma infondo tornano a casa con il sacco vuoto.
Glicine orfano per questa domenica mattina del portierone Asu, tra i pali va Massimo Frangioni che si sacrifica per i compagni pur avendo una spalla malconcia.
Formazione per metà rinnovata da mister Orsini: in campo dal primo minuto Belcari sulla fascia destra, e in mezzo al campo Sebastiani, davanti la coppia Falorni - Ceccotti.
Bella mattinata soleggiata, ottima per giocare, fischio d’inizio e incomincia il derby.
Il Glicine macina un buon gioco ma i Selvatellesi non sono da meno, primi minuti lottati a metà campo, si gioca palla a terra e si cercano sbocchi sulle fasce ma per ora non ci sono grandi emozioni.
Il Selvatelle cerca l’appoggio su Dimascio ma la difesa terricciolese fa buona guarda e quando Frangioni viene chiamato in causa è sicuro su tutti i palloni.
Il Glicine si fa forza, Londi sulla fascia sinistra arriva più volte al cross ma nel mezzo non si finalizza, proprio Daniele mette dentro una bella palla, traiettoria ingannevole dritta al sette ma il portiere c’è e manda il pallone in angolo.
Ancora Terricciolesi in avanti ottima manovra a centrocampo Ceccotti si muove bene, riceve palla si accentra e và al tiro ma niente da fare l’estremo difensore avversario si fa trovare ancora una volta pronto.
Finisce il primo tempo squadre negli spogliatoi a reti inviolate risultato sembra strano dirlo che và stretto ai terricciolesi che non hanno rischiato niente in fase difensiva e si sono più volte proposti alla conclusione.
Per il Terricciola và in campo la stessa formazione di avvio gara, c’è solo da fare bene come il primo tempo, anche un pareggio sarebbe un ottimo risultato vista la situazione del trenino infondo alla classifica.
Si riparte e il Glicine ci prova, baricentro della squadra spostato in avanti, il gioco si sposta sulla fascia destra dove Emilio cerca di addomesticare i palloni per le due punte.
Palla in mezzo Belcari sul secondo palo arriva la sfera, Emi ci mette il piede ma il pallone finisce fuori di poco, grande occasione.
La difesa Selvatellese lascia però pochi spazi, le occasioni andate a vuoto sembrano ora pesare come un macigno.
I padroni di casa fino a questo momento abbastanza sornioni ma sempre concentrati iniziano ad uscire e pressano il Glicine nella propria metà campo.
La manovra Terricciolese è un po’ lenta sulle ripartenze ed arriva il solito passaggio sbagliato: palla recuperata dal centro campo blaugrana, sfera che arriva a Di Mascio sul vertice destro dell’ area di rigore l’ attaccante se la porta avanti e inventa il tiro su cui Massimo non può fare niente.
1 a 0 per il Selvatelle che sfrutta al certo per cento l’ingenuità dei Terricciolesi andando a segnatura, morale a terra per gli uomini di Tore che avevano costruito bene fino a quel momento.
Sull’ onda del vantaggio i casalinghi vanno un'altra volta al tiro, botta sicura ma Frangioni è sulla traiettoria e manda il pallone in angolo.
E’ il ventesimo del secondo tempo, Orsini manda dentro forze fresche, entrano Leoncini, Banchellini e Farina.
Calcio d’angolo per il Selvatelle, palla in mezzo pallone respinto, la difesa biancorossa esce ma recupera il terzino di casa, và via sulla fascia in velocità, difesa immobile, palla in mezzo Terricciola che rimane a guardare tiro in porta a due passi da Frangioni e arriva il raddoppio.
Ormai non c’è più niente da fare i giochi sono fatti i 4 minuti di recupero prolungano solo l’ agonia, triplice fischio e vittoria del Selvatelle.
Come detto sempre la solita storia un Glicine che non sfigura ma che come al solito torna a casa con zero punti, davanti in classifica le altre squadre non sono irraggiungibili, non bisogna cadere nella rassegnazione e trovare una soluzione per queste ingenuità che sono la causa del male del Glicine di quest’anno, il tempo per provare a fare qualcosa di buono c’è ma se manca la convinzione c’è poco da fare.
Classifica Livelo di Promozione Gir. A - UISP Valdera
gara del 17.02.08 a San Vincenzo
tra SAN VINCENZO e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 4 - 1
Marcatori: al 18° Terziani (TTT), al 39° Pierozzi (SV), al 45° Nanniperi (SV) , al 60° Marmugi(SV) al 71° Nannipieri (SV)
Formazione e pagelle:
Commento:
Povero Tre Torri, ora è veramente crisi. Crisi nera.
Perdere a San Vincenzo, è come per un pugile subire un gancio nella bocca dello stomaco e stramazzare al suolo, oppure per uno sciatore perdere gli sci, scegliete voi l?esempio che più vi piace.
Per me sono entrambe odiosi, ma vorrei che raffigurassero bene il momento "no" del Terricciola.
Tutto comunque, e come sempre, ha... una ragione,... un colpevole, e... un rimedio.
Tralasciando la ragione, ed il rimedio, cerchiamo di farsi coraggio e di intavolare il discorso, partendo dal colpevole, che senza ombra di dubbio sono io e solo io.
Sono io, e per giunta, per diversi motivi, non tutti pubblicamente e umanamente spiegabili, ma che purtroppo non mi hanno consentito di stare vicino alla squadra, come sarebbe giusto, soprattutto quando le cose non vanno bene, e da noi le cose non vanno per niente bene.
Tutti sono bravi, e tutti si sentono efficienti ed efficaci, quando le cose girano a mille, io invece non riesco a perdonarmi il fatto di non aver garantito la mia presenza e la mia totale partecipazione alla causa, e purtroppo era già successo in altra circostanza, che al solo ricordo fa male, Pro Livorno.
La distanza fisica o l?assenza durante la settimana, non deve però generare dubbi o fantomatiche supposizioni, ne tanto meno scontento, perché IO CI SONO, e CI SARO? SEMPRE, nel bene quando siamo in tanti, e nel male, quando mi è già successo di rimanere solo, come dice la formula del matrimonio religioso, lo ripeto nel bene e nel male, nella buona e nella cattiva sorte.
Peccato, però che il mio pensiero ed il mio volere stiano pian piano cadendo nel dimenticatoio, cercherò di ?attizzare? nuovamente, la fiamma.
Ho sempre parlato di umiltà, e tanto sacrificio, peccato che non tutti, o meglio alcuni abbiano smarrito il nostro credo, parlo di atteggiamento, mentalità e convinzione, non necessariamente di scelte tecniche e di formazione, anche se potrei dire la mia, e anche in questo caso potrei far notare diversi e perpetrati atteggiamenti e scelte quanto meno di dubbia interpretazione.
Errori, tanti errori, commessi per una banalità e se volete superficialità, ma la cosa che mi rattrista è che molte volte si siano commessi per la mancanza di dialogo, che per quanto mi riguarda e la peggior consigliera.
Ecco perché la mia colpa, aumenta, in funzione delle tante cose che dovrei spiegare ai nostri ragazzi, cose banali, e problemi che non sono tali, ma lo so che in tanti vogliono sentirsi dire un parola di sprone e di incoraggiamento, ed un messaggio forte e significativo, che altri per carattere e per ragionamento e per vile opportunismo non possono e non vogliono fare.
Per me già dire ?CI SONO? è un segnale ed un messaggio grandioso, se poi devo aggiungere anche per dare un senso alla continuità ?CI RESTERO?? questo come sempre non dipende solo dalla mia volontà ma anche dai numeri e dai risultati e soprattutto dalla stima e affetto che dovrebbero dimostrarti chi mi sta intorno. Sincerità per sincerità, lo sto cercando e valutando.
Ieri non ero alla partita, e solo la radio mi ha infornato del risultato.
Che anche questo sia un messaggio?
Non certo per la radio.
Ragazzi da queste colonne, il mio segnale è già arrivato, non ho mai avuto paura a correre da solo, ogni tipo di sfida, cosi come non ho mai avuto paura a spendere la mia faccia e le mie ?gote?, basta sapere su chi contare e quanto contarci, i consigli numericamente forti, sono forse quelli che qualitativamente hanno le lacune più grosse, e dalle situazioni come quella attuale, ce ne usciamo con la compattezza del gruppo, la serietà e l?impegno. CONTIAMOCI.
Contarci, per sapere con chi andare avanti, e continuare a sperare sino alla fine, ma chi ci sta deve dare tutto, tutto senza scuse, senza rimpiattarsi, se non può sia uomo e si arrenda, ogni posto lasciato è un posto rimpiazzato.
Basta con chi fa finta di esserci.
Lo ripeto CONTIAMOCI.
Nel momento del disagio, si vedono gli uomini.
IO CI SONO, gli altri diano nome, cognome e per cosa ci sono.
****************************************************************
* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
****************************************************************
5° G I O R N A T A Girone di Ritorno ORE. 15:00
----------------------------------------------------------------
CALCI - ELBA 2000 CAPOLIVERI 1 - 1
CASTIGLIONCELLO - CASCINE 3 - 0
COLLESALVETTI - CAPANNE 0 - 0
MONTESCUDAIO - RIOTORTO 2 - 1
PECCIOLESE - PIOMBINO 1 - 0
PERIGNANO - DONORATICO 1 - 3
PISA S. C. - PRO LIVORNO 3 - 1
SAN VINCENZO - TRE TORRI TERRICCIOLA 4 - 1
----------------------------------------------------------------
Bar il Glicine Terricciola - A.S.D. AMT San Sebastiano 0-2
Marcatori: non pervenuti
Formazione e pagelle:
Accorroni Marco | 7,0 |
|
|
Filippi Massimo | 5,0 | ||
Macchi Michele | 5,0 | Leoncini Roberto | 5,0 |
Buti Mirco | 5,0 | ||
Pasqualetti Simone | 5,0 | Sebastiani Simone | 5,0 |
Banchellini Federico | 5,0 | Bacciarelli Andrea | 5,0 |
Frangioni Massimo | 5,0 | Belcari Emilio | 5,0 |
Ferrini Simone | 5,0 | ||
Salvini Daniele | 5,0 | ||
Ceccotti Diego | 5,0 | ||
Gennai Francesco | 5,0 |
All. Orsini Salvatore
Commento:
Domenica mattina amara per il Glicine Terricciola che al Fonte delle Donne affronta il San Sebastiano ottima formazione di Santa Maria a Monte che occupa il terzo posto della classifica.
Temperatura parecchio bassa ma l’ ottima giornata e il bel sole la rendono sopportabile. Terricciolesi che provano il nuovo modulo 3–4–3 aggressivo con esterni che tornano, difesa senza libero con Filippi, Macchi e Buti, centrocampo compatto, Gennai a fare la punta aiutato dai compagni di reparto Ceccotti e Salvini.
Fischio d’ inizio, il San Sebastiano parte con il vento a favore e aggredisce fin da subito i padroni di casa, buone le verticalizzazioni davanti, ben frenate dalla difesa casalinga. Il Glicine cerca di spostare la manovra in avanti ma Gennai è lasciato troppo solo ed è difficile andare al tiro.
Si gioca più che altro sulla fascia destra ottimo il lavoro di copertura di Pasqualetti ma quando c’ è da impostare il gioco il Glicine và in difficoltà.
Il San Sebastiano si fa ancora avanti e il Terricciola soffre, palla in mezzo difesa bucata l’esterno và al tiro ma Asu è pronto e mette il pallone in calcio d’angolo.
Erroraccio per i padroni di casa passaggio sbagliato in difesa recupera la punta và ancora al tiro ma Asu è puntuale all’appello e salva ancora una volta la porta di casa.
Il Glicine cerca di darsi una scossa e il primo tempo finisce con i ragazzi di Tore all’ attacco ma è difficile trovare spazi e si và negli spogliatoi a reti inviolate. Bisogna essere più precisi e non regalare agli avversari occasioni lampanti ma c’è tutto il secondo tempo da giocare.
Si riparte, in campo la formazione di inizio gara il Glicine sembra più sveglio Gennai e Salvini si muovono bene davanti ma la stretta marcatura avversaria non concede spazi, la partita è in stallo. Ribaltamento di fronte il San Sebastiano pressa, il Glicine arranca ed è costretto a sparecchiare in avanti.
Difesa Terricciolese in difficoltà palla in fallo laterale, schema veloce dei giallo-blu, palla alla punta che regge il pallone passaggio al centrocampista che tira in porta, bel tiro che supera Asu e si insacca in rete.
Decimo del secondo tempo 1 a 0 per il San Sebastiano che adesso deve solo dare la giusta piega alla partita e addormentare il gioco.
Il Glicine non ci sta e sembra svegliarsi da un lungo sonno, subito in pressing sugli avversari che con il vento contro sono in difficoltà, palla in mezzo la difesa respinge ma la palla arriva pochi passi fuori dall’ area di rigore, arriva Ceccotti che scarica il tiro, traversa riga e pallone che esce. Ci si mette la sfortuna e la direzione di un arbitro che poco dopo non vede un fallo di mano in area del San Sebastiano a condizionare la partita di un Glicine che non vuole perdere così.
Mister Orsini cambia i due esterni, ci vuole più freschezza nella manovra di attacco, ma non si riesce ad andare alla conclusione.
Mancano cinque minuti contropiede avversario, attaccante di Santa Maria a monte a tu per tu con Asu arriva Filippi che prende il tempo e al momento del tiro in scivolata riesce a mandare fuori giri l’ avversario ma la palla rimane lì il giocatore la recupera e Filippi è costretto al fallo. Fischio dell’ arbitro che concede la massima punizione, tiro dagli undici metri e palla dentro, gli avversari raddoppiano e ormai i giochi sono fatti.
Cartellino rosso per Gennai che entra su un avversario da dietro e gli ultimi 5 minuti il Glicine rimane in dieci.
Triplice fischio e altra doccia fredda per i ragazzi di Tore che non riescono a mettere in saccoccia nemmeno un punto importantissimo in chiave salvezza.
Chianni e Melone pareggiano ed i giochi iniziano a farsi duri. L’ avversario di oggi era di certo di grande levatura ma i Terricciolesi non hanno fatto granchè per limitare i danni, si riparte il prossimo sabato con il derby nel vicino campo di Selvatelle altro match tosto da affrontare di certo con un'altra testa.
Chiunque sia interessato a leggerla può trovarla qui:
http://perignanocalcio.typepad.com/perignano_calcio/2008/02/il-presidente-d.html
gara del 10.02.08 a Terricciola
tra TRE TORRI TERRICCIOLA e MONTESCUDAIO, risultato finale 1 - 1
Marcatori: al 62° Giusti (M), al 77° Dario Carloni (TTT)
Formazione e pagelle:
Valiante | 6,5 |
|
|
Sotgiu | 6,0 | al 83° Cordua | 6,0 |
Brogi | 6,5 | ||
Ticciati | 6,0 | al 61° Carloni |
6,5
|
Doveri A. | 6,0 | ||
Marrucci | 6,0 | ||
Morichetti | 6,0 | ||
Scuffi | 6,0 | ||
Bandini A. | 6,0 | ||
Menciassi | 6,0 | ||
Doveri D. | 6,0 | al 75° Bandini M. | 6,5 |
All. Daniele Micheletti
Commento:
La gara di oggi è stata preceduta da una brutta tegola che si è abbattuta sulla banda Micheletti, l?infortunio occorso a Franco Francalacci, che aveva assunto il ruolo di condottiero del TTT, purtroppo anche questo fa parte del gioco, infortuni e squalifiche quando arrivano vanno gestiti al meglio.
Il Montescudaio di Mister Prunecchi, è una formazione da affrontare con le molle, e non c?è da fidarsi dei risultati altalenanti che la stanno rilegando ad un ruolo marginale in questo campionato, ha un organico di tutto rispetto, inoltre a tra le sue fila alcuni elementi di indubbio valore.
Il direttore di gara sig. Scavone della sezione di Pisa, da il fischio di inizio ed è subito il Montescudaio a rendersi pericoloso al 5° con Allegri che tira da fuori con poca convinzione, ma impensierisce la nostra difesa.
Al 7° è Marco Valiante a compiere il primo intervento prodigioso, chiudendo su Giusti con una scelta di tempo eccezionale.
Al 15° dopo uno scambio con Menciassi è Morichetti che pennella un bellissimo traversone, la chiusura impeccabile di Burgalassi non si fa attendere e mette in calcio d?angolo.
Al 20 ° è sempre Burgalassi questa a volta a parti invertite che stacca imperiosamente e colpisce di testa ma la palla è preda dell?attento Marco Valiante.
23° tiro da fuori area di prima intenzione di Morichetti alto di poco sulla traversa.
Al 24° punizione dal limite per fallo su Andrea Menciassi, si incarica della battuta lo specialista Diego Doveri, tiro preciso ma troppo debole para l?esperto portiere ospite Biondi.
25° Rude contrasto a centrocampo tra Gioli e Andrea Menciassi dopo la paura iniziale e l?intervento dei rispettivi massaggiatori entrambe i giocatori riprendono il proprio posto.
28° Da una bella iniziativa di Brogi, che esce da par suo dalla nostra metà campo, bella palla filtrante di per Alessandro Bandini, ma nulla di fatto, il nostro centravanti dopo aver controllato, viene anticipato al momento del tiro, dal solito Burgalassi, marcatore implacabile.
31° Discesa pericolosissima, di Santini, dopo un belo scambio con Giusti, questa volta è Pietro Sotgiu che ci mette il piede compiendo una grande chiusura, palla in angolo.
32° Si incarica della battuta lo stesso Santini, spiovente in mezzo, e dopo il batti e ribatti in area è l?onnipresente Burgalassi che calcia malamente e abbondantemente fuori.
35° Concretizzando un sostanziale predominio territoriale, è sempre la squadra del Montescudaio a rendersi pericolosa, con un gran tiro da fuori area del bravo Santini.
43° Timida reazione del TTT, angolo di Marrucci, con palla a girare, che lambisce la traversa e va fuori.
49° Clamoroso errore di Allegri che da meno di un metro calcia alto sulla traversa.
50° Punizione di Diego Doveri fuori.
55° Occasionissima per il Montescudaio, con Giusti fuori di un niente.
58° Traversa di Diego Doveri su bella azione di Bandini Alessandro.
61° Esce Fabrizio Ticciati ed entra Dario Carloni.
62° Bella azione del Montescudaio che porta l?ottimo Giusti al goal.
63° Scuffi al tiro alto.
66° Giusti, ancora lui, fuori di poco.
71° Vannucci, gran tiro e fuori.
75° Entra Marco Bandini e esce Diego Doveri.
76° Colpo di testa di Marco Bandini e grande colpo di reni di Biondi che devia in angolo.
77° Angolo per il TTT, stacco perfetto e girata in rete di Dario Carloni, che con questa rete diventa il capocannoniere della nostra squadra, con 4 centri, seppur giocando rari spezzoni di partita.
83° Esce un serio e pensieroso Pietro Sotgiu e entra Michele Cordua.
87° Tiro di Santini, fuori abbondantemente.
Da qui al 90° più i 4 minuti di recupero, concessi dall?ottimo direttore di gara, sono gli ospiti che tentano di avere la meglio, mentre il TTT si difende e riparte in contropiede ma il risultato resta invariato.
Per il nostri ragazzi è il quarto pareggio consecutivo, la classifica, si muove un tantino, ma langue e comincia a fare venire i primi brividi di freddo, anche per effetto, non solo della tramontana, ma dei risultati delle dirette concorrenti, 19 punti in classifica in altrettante gare sono veramente pochi, se però cercando di raschiare il fondo del barile, si prende qualcosa di buono, diciamo che nelle prime 4 gare del girone di andata i punti erano solo 2, mentre nel girone di ritorno ?ben? 4, ognuno si attacca a quel che ha, e l?importante è tenere duro, se non sbaglio è una frase storica, peccato non mi ricordo di chi.
Mi sembra di Rocco Siffredi, ma non ci giurerei.
La mia cronaca ermetica, ed essenziale non deve trarre in inganno, non mi mancano gli argomenti, anzi di domenica in domenica ce ne sarebbero sempre di nuovi e importanti, ma per lo meno per una volta fatemi fare il presidente di società, evitando polemiche, che non porterebbero a nulla se non a prese di posizione troppo personalizzate, e non so in tutta sincerità, quanto potrebbero essere utili al TTT.
Concludo e lo faccio volentieri, salutando e ringraziando le fidanzate dei nostri giocatori, che ahimè sono veramente una voce nel deserto, spero non si scoraggino, ma in tutta sincerità se si guardano intorno, campo sportivo compreso, c?è veramente poco da stare allegre. Grazie mille.
P.S. Un dirigente di una squadra avversaria tempo fa mi chiese, se assistevo agli allenamenti e se entravo negli spogliatoi a parlare o meglio, puntualizzò ?a farti sentire?.
La mia risposta non ci fu perché fui preso da una azione del TTT, che sfiorò (porco cane capita spesso) il gol, gli rispondo adesso, perché so che mi legge, e perché la mia risposta serva a chi la vuole capire.
Spesso vado agli allenamenti, diciamo quasi sempre, però parlo quando lo ritengo opportuno, dipende dalle circostanze, da l?atmosfera che respiro, e che mi deve dare la sicurezza di essere compreso e non frainteso, apro bocca comunque dopo aver lasciato parlare tutti quanti prima di me, per non interferire in questioni tecniche, e soprattutto per non contraddire nessuno, questo per me è il rispetto verso il lavoro degli altri Mister e Direttore Sportivo, questa per me è serietà, stima e fiducia in chi mi circonda.
Ogni altra interpretazione non è veritiera, ogni altra supposizione è fiato sprecato, in poche parole, nel mio atteggiamento è bene non cercare di leggere, quello che non c?è scritto.
Io continuo a fare come ho sempre fatto, entro nello spogliatoio mi siedo accanto ai giocatori ascolto in religioso silenzio e con attenzione chi deve obbligatoriamente parlare, poi vedremo, forse in settimana qualcosa da dire, o meglio da ridire credo ci sia, ma più che da bisbigliare, pronunciare, o urlare a squarcia gola, forse sarebbe meglio inciderlo a fuoco sulle pareti dello spogliatoio.
Peccato non sono Mosè.
Un saluto a Ennio Vernaccini, potente e corretto difensore del TTT sul finire degli anni 80, ieri presente al campo sportivo, che non ho potuto salutare e mi dispiace, ma dovevo rientrare una volta finita la partita in sede della Misericordia con l?ambulanza.
****************************************************************
* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
****************************************************************
4° G I O R N A T A Girone di Ritorno ORE. 15:00
----------------------------------------------------------------
Capanne ? Calci 2 ? 0
Cascine ? Pisa 0 ? 1
Elba 2000 ? Donoratico 0 ? 1
Piombino ? Castiglioncello 1 - 1
Pro Livorno ? Pecciolese 2 - 0
Riotorto ? Perignano 0 - 0
San Vincenzo ? Collesalvetti 0 - 2
Terricciola ? Montescudaio 1 - 1
----------------------------------------------------------------
Preferisco non farlo, per questa settimana dichiaro sciopero per i seguenti motivi:
- prestazione deludente: buono il primo tempo dove gli avversari non hanno fatto niente, ma non si può smettere di giocare e di lottare dopo un gol subito.
- dopo tante fatiche e tanto sudore siamo di nuovo ultimi a soli.
gara del 03.02.08 a Peccioli
tra PECCIOLESE ALTA VALDERA e TRE TORRI TERRICCIOLA, risultato finale 1 - 1
Marcatori: al 62° la Pecciolese su rigore, al 94° Doveri Diego (TTT)
Formazione e pagelle:
Valiante | 6,0 |
|
|
Sotgiu | 6,5 | ||
Brogi | 7,0 | ||
Francalacci | 6,5 |
|
|
Doveri A. | 6,5 | ||
Marrucci | 6,5 | ||
Morichetti | 7,5 | ||
Scuffi | 6,5 | ||
Bandini A. | 6,5 | ||
Menciassi | 6,5 | al 81° Doveri D. | 7,0 |
Bandini M. | 6,5 | al 67° Carloni | 6,5 |
All. Daniele Micheletti
Commento:
Comincio il racconto della gara di oggi, mentre sta per iniziare la partita tra Fiorentina e Milan, e come consuetudine la ascolto dalle frequenze di Radio Blu, e dalla voce amica di David Guetta che mi tiene compagnia domenicalmente da oltre vent?anni, cercherò di non farmi distrarre.
Devo ammettere che mai come in questa circostanza, mi sento tanti occhi addosso, e la cosa oltre che farmi piacere, mi crea un briciolo di disagio, perché la mia è rimasta una delle poche voci che cerca di spingere a più non posso Terricciola, e non solo calcisticamente parlando, e usa il sano spirito di campanile, anzi il campanile vero e proprio, brandendolo come fioretto e mai come una sciabola, con sarcasmo ed ironia, punzecchiando in qua e in la, sempre e comunque per il bene del Tre Torri, e per il mio paese subito a ruota, mai tracimando e sconfinando in campi che non mi competono, seppur dovendomi mordere spesso la lingua, o frenare la penna.
E? chiaro che non posso fare a meno in questa occasione per salutare alcuni amici della sponda opposta, per evitare strani pensieri, fughiamo subito i dubbi, mi riferisco alla sponda opposta dell?Era, e senza indugio saluto:
-
Marco Cacelli, reduce da un viaggio in Ghana alle opere missionarie, lui che quotidianamente compie una buona azione non avrebbe certamente bisogno di andare oltre confine;
-
Silvano Crecchi, primo cittadino con il quale ci incontriamo a tifare per la Pecciolese, ferma i motori, non capite male, sto parlando di Pecciolese Pallavolo, under 13 femminile;
-
Don Carlo Gronchi, ex parroco di Terricciola ed Orciatico, che contribui, anni or sono, a far vincere un campionato di terza categoria alla squadra orciatichina, mentre noi per vincere il campionato di terza categoria, dovemmo chiamare in fretta e furia, il compianto Don Marziale Serchi, inventarci una festa, altrimenti è proprio il caso di dirlo ?erimo sempre li?;
-
Paolo Ceccotti, con quale condividiamo la passione per il pallone, diciamo da sempre, e con il quale la sintonia è presso che totale, peccato che non si riesca a far capire ad ampio raggio, che come dice un saggio proverbio... l?unione fa la forza. Purtroppo c?è invece chi è accanito assertore, del... che chi fa da se fa per tre;
-
Franco Panaiotti, presidentissimo della Pallavolo Pecciolese, al quale cerco di carpire i segreti morali e sportivi che lo animano da cosi tanti anni, per farne tesoro;
-
Renzo Macelloni, che tra le tantissime cose da fare e sbrigare, dal punto di vista lavorativo, deve rintuzzare attacchi, subdoli e velati, come dichiarati ed espliciti, spero trovi il tempo per leggermi, mi farebbe tanto piacere;
-
Ivo Ferro, sportivissimo presidente dei nerazzurri locali, che con sagacia e pazienza sta costruendo una seria e sana società sportiva, è chiaro che ha dalla sua potenzialità enormi, strutture e entrate economiche, settore giovanile e organico tecnico di prim?ordine, è altresi evidente che qualcosa deve ancora affinare, e soprattutto, se un consiglio gli posso dare, e se lo accetta, dia il ben servito a chi è super valutato e si sa vendere molto bene;
-
Poi Massimo Buti, Alberto Marianelli, Nicola Vanni, Beppe e Cinzia Posarelli e mi scuso con chi mi sono dimenticato.
Allo stadio intitolato alla memoria di Alfredo Pagni, compianto dirigente federale e amico nostro, ma amico vero, si affrontano due squadre che non hanno nessuna intenzione di risparmiarsi e che si tuffano, è proprio il caso di dirlo, in campo, due compagini che per i diversi obiettivi lotteranno sino alla fine senza risparmiarsi, cosi è il calcio, cosi deve essere un derby, cosi dovrebbe essere ogni partita.
Il Tre Torri, che Daniele Micheletti, manda in campo è la migliore formazione a disposizione, squalifiche, influenze e infortuni non contano, fanno parte del gioco, e non avevo certo abboccato alle notizie che giungevano da Peccioli, roba da peste a Milano nel 1600, come nei Promessi Sposi, mancava solo Don Abbondio, forse dovevo essere io, a rivestire il ruolo di Don Abbocco, mi era, addirittura stato detto che avrebbe dovuto giocare Corrado Palermo come centravanti, sarei stato contento per lui, amico e figlio di amici, ma sinceramente mi sembrava troppo, roba che si usava fare nell?immediato dopo guerra, si ma quella di indipendenza, nel 1848 o giù di li.
Scivola via il primo tempo senza troppi sussulti, tra un batti e ribatti dettato dallo schieramento delle due squadre in campo molto chiuso e abbottonato, che le condizioni del terreno di gioco non agevolano, c?è una certa supremazia territoriale della Pecciolese, che però non produce grandi occasioni da rete, tanto è vero che i rispettivi portieri restano praticamente inoperosi.
Enrico Riccio e company fanno sempre paura, Marchetti e Pellegrini sulle fasce potrebbero far male, Emiliano Nocchi, e Alessio Coco non vanno lasciati giocare, e cosi i nostri ragazzi fanno, con sportività e con tenacia non lasciano mai scampo agli avanti locali, finisce il primo tempo con le due squadre sul pareggio, equo e sacrosanto pareggio.
Inizia il secondo tempo, e gli assetti delle due squadre restano immutati, sembra che la Pecciolese, non riesca ad affondare, e lo stesso accade al TTT, gioco spezzettato a centrocampo, pochi affondi sulle fasce e fraseggio inesistente, lanci e palle lunghe per i nerazzurri, come da prassi, spiragli di gioco per i nostri ragazzi, timidi tentativi di giocare a pallone, la differenza ci viene il sospetto potrebbero farla le vecchie ?volpi? e i primi avvisi cominciano a verificarsi.
Colpo proibito a Mirco Marrucci, gomitata in pieno volto, un tempo si diceva ?E? tutto mestiere che entra nel sangue? ma vi posso assicurare che fanno male, poi il peggiore degli atteggiamenti dopo alcuni battibecchi, forse offese e aggiungete voi quello che volete, parte uno ?sputo? che colpisce Andrea Menciassi, non aggiungo altro sarei troppo offensivo, posso solo dire che per me quel giocatore non esiste più, troppo vigliacco e spregevole, se ha un cuore, un cervello e una morale dovrebbe uscire allo scoperto è chiedere umilmente scusa, altrimenti non gli resta che attaccare le scarpe al chiodo, dubito che lo faccia proprio perché dubito che abbia, quello che devono avere gli uomini, ripeto gli uomini non necessariamente i giocatori di pallone.
I nostri?
Rendono anche il pallone, quando disgraziatamente e non volontariamente viene buttato fuori, un genitore dei nostri ragazzi urla dalle tribune ?Dagli anche un bacio la prossima volta? purtroppo non ha l?esclusiva lo aveva già urlato Carletto Mazzone dopo un abbraccio tra un giocatore della Roma da lui allenata ed un giocatore avversario ?Aaaaooooohhhh Baciateve?.
La prima azione degna di nota al 63°, ingenua trattenuta in area, e sacrosanto rigore a favore della Pecciolese, va sul dischetto il numero 10 locale, che segna con un tiro forte e centrale.
Il tempo per reagire e recuperare c?è, e allora forza ragazzi.
Sono diverse le occasioni da rete tutte vanificate dalla bravura della difesa locale, e in alcune circostanze dall?imprecisione e la fretta e perché no la paura, si alternano al tiro Marco e Alessandro Bandini, e il nuovo entrato Carloni, mentre i nerazzurri locali, cercano di colpire in contropiede, alcuni dei quali magistralmente condotti da Alessio Coco.
Poi quando il direttore di gara aveva già da tempo dato i cinque minuti di recupero, e lo stesso Coco aveva calciato alle stelle, dopo una travolgente azione, su l?immediato ribaltamento di fronte per un veniale fallo al limite dell?area pecciolese, il Direttore di Gara Sig. Romano della sezione di Firenze, decretava la punizione dal limite.
Mi stringo dentro l?abbondante giaccone, tocco lo stemma del TTT e nient?altro, incomincio a pregare San Diego uomo e martire, tutti i santi che lo conoscono, anche di vista, Diego Doveri va sulla palla, la sistema, prende la rincorsa,... io lo spingo forte... da dietro, ma non è ne fallo, ne intervento da ultimo uomo, breve rincorsa... tiro ... G O O O O O L L L L... è la rete del pareggio, come lo scorso anno il nostro match winner è lui, Diego Dinamite Doveri, perdo ogni fair play, non mi alzo ma urlo, urlo con la voce, e soprattutto con il cuore, ed il mio urlo
sale, ...
sale, ...
sale, ...
ma non è salato, ... è dolce.
****************************************************************
* *
* PRIMA CATEGORIA GIRONE: D *
* *
****************************************************************
3° G I O R N A T A Girone di Ritorno ORE. 15:00
----------------------------------------------------------------
CALCI - AT. PIOMBINO 1 - 2
MONTESCUDAIO - CAPANNE RINVIATA
DONORATICO - CASCINE SPORTIVA 1 - 1
PERIGNANO CALCIO - ELBA 2000 CAPOLIVERI 2 - 2
INT. COLLESALVETTI - PRO LIVORNO 1919 1 - 1
CASTIGLIONCELLO - RIOTORTO 2 - 2
PISA S. C. - SAN VINCENZO RINVIATA
PECCIOLESE A. V. - TRE TORRI TERRICCIOLA 1 - 1
----------------------------------------------------------------
Bar il Glicine Terricciola - A.S.D. Melone T.AM 1-0
Marcatore: al 5° Gennai Francesco
Formazione e pagelle:
Accorroni Marco | 7,0 |
|
|
Leoncini Roberto | 6,5 | ||
Macchi Michele | 6,0 | ||
Buti Mirco | 6,5 | ||
Filippi Massimo | 7,0 | ||
Bacciarelli Andrea | 7,0 | ||
Frangioni Massimo | 6,0 | Pasqualetti Simone | 6,0 |
Ferrini Simone | 6,0 | Belcari Emilio | 6,0 |
Nannetti Alessio | 6,0 | Sebastiano Simone | 6,0 |
Ceccotti Diego | 6,5 | Salvini Daniele | 6,0 |
Gennai Francesco | 7,0 | Falorni Stefano | 6,0 |
All. Orsini Salvatore
Commento:
Scrontro diretto per il Glicine Terricciola che al Fonte delle Donne ospita il Melone, formazione occupante il penultimo posto della classifica a soli due punti dai nostri ragazzi. La situazione catastrofica di poche settimane fà sembra essersi raddrizzata, buono il ruolino di mister Orsini che in quattro partite conquista tre punti, ora il trenino salvezza sembra avvicinarsi ma servono ancora risultati positivi per continuare a sperare.
Formazione votata all' attacco Gennai unica punta e Ceccotti a svariare, centrocampo ridimensionato con il trio Nannetti, Bacciarelli, Ferrini a formare la cortina di ferro, difesa già ben rodata con Leoncini, Buti e Macchi. Panchina lunga per mister Tore, finite le sindromi influenzali ma più che altro intestinali i cambi ci sono tutti.
Il terreno di gioco è martoriato sia sulle fasce che in zona centrale, le pioggiarelle di questa settimana non danno tregua, e la lotta nella mota si fà ancora più dura e appassionante.
Calcio d'inizio batte il Melone lancio lungo per la punta ospite immarcata che stoppa la sfera arriva davanti a Asu tiro e palla di poco fuori.
Il Melone parte in tromba e suona la carica, il Glicine non sembra aver sentito ancora la sveglia.
Si riparte buon fraseggio Gennai-Ceccotti che manda Francesco al tiro, conclusione debole facilmente trattenuta dal portiere... ma è solo l'anteprima dell' azione del vantaggio, Gastone sulla linea dell' out sinistro salta un uomo si porta la palla sul piede destro tiro con giro e la sfera si insacca al sette sul secondo palo, EUROGOL per Francesco che porta in vantaggio gli uomini di Tore.
Gol pesantissimo che permette al Glicine perlomeno per il primo tempo di poter gestire il vantaggio viste le condizioni del campo, ma il Melone non ci sta e il baricentro della squadra ospite si sposta in avanti.
Il Melone attacca... palla in area dalle parti di Asu, Macchi abbraccia affettuosamente la punta avversaria l'arbitro non capisce il gesto d' affetto di Michele, fischia e indica il dischetto del rigore. La speranza del Glicine di andare negli spogliatoi con un gol di vantaggio sembra svanire.
Rincorsa dagli undici metri... tiro ma la palla vola sopra la traversa, Asu l' incantatore di serpenti ipnotizza l' avversario che sbaglia.
Finisce il primo tempo un vantaggio che si poteva conservare un pò meglio senza ulteriori patemi d'animo, comunque siamo a metà dell' impresa.
Tore ributta in campo la stessa formazione di avvio gara ma fà alzare dalla panchina bomber Falorni e Moncicci.
L' impresa è dura da portare a termini il Melone non ci stà e pur rimanendo in dieci per l'espulsione di un centrocampista per somma di ammonizioni è ancora più pungente del primo tempo.
La formazione di casa è confinata nella propria metà campo e le poche iniziative di contropiede vengono arrestate dai possenti difensori avversari.
Decisivo Asu che salva la porta prima su un tiraccio indirizzato all'angolino e ancora una volta su tiro da distanza ravvicinata dove mette una pezza repingendo fuori area.
La porta dei Terricciolesi è attaccata all'arma bianca, gli inserimenti di Falorni e Pasqualetti sembrano dare un pò più fiato alla manovra, buon dialogo Ceccotti-Falorni Stefano si affaccia nella metà campo avversario vede il portiere fuori dai pali , non ci pensa due volte parte il tiro che termina di poco sopra la traversa.
I minuti passano lenti, la partita non sembra finire più e in campo inizia ad esserci un pò di nervosismo.
Il Melone continua a pressare e prova ad infilare la difesa Terricciolese che sale e attua perfettamente la trappola del fuori gioco, l 'arbitro però i cinque sei metri di fuori gioco non li vede e la palla capita sui piedi dell' attaccante Melonese che calcia bene, il pallone scavalca Asu ma... fortuna per noi si stampa sulla traversa, pericolo scampato ma dovuto ad un erroraccio dell' arbitro.
Il nervosismo si fà sempre più strada arriva qualche colpaccio proibito ma l' arbitro lascia correre, i 4 minuti concessi dal direttore di gara vedono il Melone mai rassegnato a pressare davanti ma il Glicine scoppia tutti i palloni e finalmente arriva il triplice fischio.
Seconda vittoria quest' anno per gli uomini di Tore che adesso sono in buona compagnia (all' ultimo posto) con Chianni e Melone, le altre squadre sono lì a pochi punti e i giochi devono essere ancora fatti, manca un intero girone di ritorno ci sono tanti punti a disposizione e le ultime prestazioni lasciano solo sperare in meglio.
Classifica Livelo di Promozione Gir. A - UISP Valdera